Thom Yorke e Johnny Marr contro il primo ministro

Thom Yorke, Johnny Marr, 99 Souls, Slowthai e molti altri contro il neo-primo ministro inglese

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In tantissimi, oltre a Thom Yorke e Johnny Marr, gli artisti ad essersi pronunciati contro Boris Johnson

Thom Yorke e Johnny Marr sono forse i nomi più famosi tra i tanti artisti pronunciatosi, alcuni anche molto aspramente, contro il neo-primo ministro inglese Boris Johnson.

L’elezione di Johnson, subentrato al posto di Theresa May, rappresenta un momento storicamente rilevante per il paese: il nuovo primo ministro fa parte del partito dei Conservatori, incentivatore della Brexit.

Yorke non si risparmia (“Fottiti Primo Ministro“) ma neanche Marr (“Quel coglione Boris Johnson”), Slowthai (“Un altro idiota incompetente come Trump“), Mohawke (“Contento di tornare negli USA dove la situazione è un po’ più moderat-ah no”) e tutti gli altri musicisti non hanno preso la situazione alla leggera.

Tim Burgess dei Charlatans aveva persino predetto l’ascesa del “Trump inglese” ben quattro anni fa.
Davey Granger ha invece retwittato il rapper Stormzy che nella sua Vossi Bop (recentemente remixata da Ghali) canta “Fuck the government and fuck Boris”.

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