Come vi avevammo anticipato, prossimo 20 settembre è in programma la presunta invasione dell’area 51, la base segreta americana nel mezzo del deserto del Nevada, nella quale si dice siano nascosti ufo e dischi volanti. Si dice che ci siano addirittura conservati i resti dell‘incidente di Roswell del 1947.
Ad organizzare il tutto è stato il signor Jackson Barnes tramite la sua pagina Facebook Shitposting cause im in shambles.
Quello che sembrava essere nato come un semplice gioco sta assumendo tutte le caratteristiche di un evento che verrà ricordato.
Sono infatti oltre 2 milioni le persone che hanno manifestato la propria adesione sulla pagina evento dedicata.
Non è ben chiaro come queste persone abbiano intenzione di valicare i confini armati di una delle zone più segrete del mondo, ma di sicuro l’evento ha generato un enorme interesse.
Come riporta ComicBook.Com, per chi fosse interessato ad assistere senza rischiare di essere legalmente falcidiato, la società del NevadaArea 15 ha promesso che mostrerà la presunta invasione diretta streaming.
Ovviamente non possiamo garantire sull’affidabilità di tale organizzazione, ci limitiamo a riportare quanto dichiarato.
Dal canto loro, invece, le forze americane non rimarranno sicuramente a guardare.
Come riporta Tmz, infatti, la polizia del Nevada è in preallarme e ha dichiarato che lavorerà in tutti i modi, insieme al ministero della difesa degli Stati Uniti, per contrastare qualsiasi tipo di infrazione che verrà commessa nell’area 51, anche utilizzando la forza con strumenti non letali, come i lacrimogeni o gli spray al peperoncino.
Come riportato sempre dalle forze armate locali, verrà usato il pugno di ferro con chiunque venga arrestato per l’invasione dell’area 51 che verrà perseguito penalmente e militarmente.