Finalmente i 12 album di Lucio Battisti e Mogol si potranno ascoltare in streaming
A quanto pare, l’intera discografia di Lucio Battisti sarà finalmente disponibile sulle piattaforme di streaming digitale.
A riportare la notizia, il Corriere della Sera: “Il tabù è caduto: Lucio Battisti sarà online. Il suo canto è libero.”
A risolvere la disputa che da tempo va avanti tra Mogol, detentore di una piccola parte dei diritti d’autore, e gli eredi di Battisti e la Universal, che ne possiedono la maggior parte (in totale il 91%), è stato il liquidatore del Tribunale di Milano Gaetano Presti.
Dopo la richiesta di Presti, la SIAE ha riconosciuto l'”estensione del mandato anche all’incasso dei diritti sul web“, probabilmente grazie anche alla vittoria di Mogol nella causa civile sulla “gestione troppo conservativa del catalogo“, che l’ha visto risarcito di oltre 2 milioni di euro.
Nonostante tutto però, i soci di “Edizioni Musicali Acqua Azzurra” (moglie, figli ed etichetta) sembrano pronti per intraprendere una controffensiva legale. Non resta che sperare per il patrimonio artistico del cantante, d’altronde, citando Mogol:
“Sono canzoni che i giovani potrebbero ascoltare, sarebbe una fonte di conoscenza davvero importante. La cultura popolare e la musica sono nel cuore della cultura del nostro paese e le canzoni che Lucio ha scritto con me in tanti anni meritano di essere ascoltate”.
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