Annullato il concerto di Teheran della cantante
La giovane regina del soul Joss Stone è stata espulsa dall’Iran poco dopo l’arrivo a Teheran, lo scorso 4 luglio. La cantante avrebbe dovuto tenere un concerto nella capitale iraniana ma sarebbe stata allontanata dal paese.
“L’ultimo paese sulla lista (del tour) era l’Iran” – scrive la Stone in un post sul suo profilo Instagram. “Sapevamo che non sarebbe potuto essere un concerto pubblico perché sono una donna e sarebbe stato illegale in questo paese“.
“Ovviamente ero scioccata, questa cosa mi ha spezzato il cuore”
La mattina seguente, con la partenza della cantante, è arrivata anche la replica delle autorità iraniane:
“Joss Stone e i suoi accompagnatori non sono stati arrestati, ma l’ingresso nel territorio è stato loro rifiutato conformemente alle norme“.
La stessa Stone ha tuttavia riconosciuto la propria colpa dichiarando che il suo era solo un tentativo di “portare buoni sentimenti” e “dimostrare i pregi del nostro mondo“, attraverso la sua musica. Ha inoltre affermato che le autorità iraniane erano altrettanto rammaricate di doverla allontanare in tal modo. Dopo essere uscita dal Paese, la popstar si è subito rimessa in viaggio con il suo team, alla volta degli Emirati Arabi.
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