Il padre di Avicii ha parlato per la prima volta pubblicamente della morte del figlio
Avicii, dj di fama mondiale, si è tolto la vita mentre si trovava in Oman. La notizia ha scioccato il mondo, ma segni della sua lotta interiore erano già chiari per alcune persone. Primo fra tutti, suo padre. Klas Bergling, 73 anni, padre di Avicii ha recentemente parlato alla CNN del figlio e della sua lotta. ”Parlavamo spesso della sua difficoltà con la depressione e la sua paura del palco. Ricordo ancora quando era più giovane, delle nostre discussioni per farlo uscire dal letto”. E riguardo al suo suicidio è molto chiaro. ”Non credo lo abbia pianificato. E’ stato come un incidente stradale: tutte le condizioni necessarie per farlo andare fuori controllo si sono presentate insieme.”
Bergling ha poi parlato della fondazione che ha aperto in ricordo del figlio
”Abbiamo deciso di concentrarci sulla salute mentale e prevenzione dei suicidi. Dobbiamo intervenire sui giovani, quando ancora i loro problemi sono piccoli e risolvibili”. Si è poi scagliato contro le autorità affermando: ”I politici devono intervenire per fare in modo che nelle scuole si parli anche di questi temi, le scuole devono essere un luogo sicuro per poter affrontare queste problematiche.” Di seguito potete vedere il suo intervento completo a riguardo di Avicii.