24 maggio 2000: una data quasi fatale
Curtis James Jackson III (questo il vero nome di 50 cent), aveva da poco esordito per la Columbia Records quando, in quella maledetta data, venne raggiunto da nove colpi di pistola durante una sparatoria avvenuta in una strada del Queens. Mani, braccia, gambe e lingua vennero perforate, quest’ultima in particolare gli donerà quel difetto di pronuncia che lo contraddistingue. Se la caverà solamente con 5 mesi in ospedale, come il migliore dei miracolati.
La causa di questo attentato ve la siete mai chiesta? Ebbene, fu la canzone Ghetto Qu’ran a costargli questa ritorsione. Nel brano in questione, venivano menzionate persone coinvolte nei traffici di droga del Queens negli anni ’80/90, tra le quali il noto trafficante Kenneth McGriff, tra l’altro vicino ad un etichetta discografica ”rivale” di quella di 50 cent.
L’allontanamento dalla Colombia Records
Il fatto, considerato lesivo per l’immagine della compagnia discografica, portò la Colombia Record a troncare i rapporti col rapper. Curtis era però deciso a far partire la sua carriera musicale a tutti i costi. Coinvolse amici e famosi dj di New York, insieme ai quali compose un numero esorbitante di mixtapes che non passarono certo inosservati, arrivando infatti anche alle orecchie di Dr. Dre e Eminem. I due colossi del rap non tardarono a fargli un contratto per oltre un milione di dollari.