L’orgia di Eyes Wide Shut contiene un cameo segreto di Cate Blanchett

Cate Blanchett in Eyes Wide Shut
Condividi l'articolo

Cate Blanchett è presente nell’ultimo film di Stanley Kubrick, qualcuno lo sapeva?

Eyes Wide Shut (stasera su Iris alle 21) è uno dei film di Stanley Kubrick che ha creato più divisioni tra i fan, ma contiene una delle sue sequenze più iconiche della storia de cinema, ovvero la scena dell’orgia. Una delle più grandi rivelazioni della storia del making of del film viene da Leon Vitali, assistente di Kubrick che ha guadagnato fama grazie al suo ruolo di Lord Bullingdon in Barry Lyndon. Secondo Vitali, Cate Blanchett aveva un cameo mai svelato nella famosa scena dell’orgia. L’attrice era la voce della misteriosa donna mascherata, interpretata sul set da Abigail Good.

“Era Cate Blanchett!” ha detto Vitali sulla voce. “Volevamo qualcosa di caldo e sensuale ma che allo stesso tempo potesse essere parte di un rituale. Stanley aveva parlato di trovare questa voce e questa qualità di cui avevamo bisogno. Dopo la morte del regista, stavo cercando qualcuno. Sono stati Tom [Cruise] e Nicole [Kidman] a proporre l’idea di avere Cate. All’epoca era in Inghilterra, così entrò in Pinewood e registrò le battute”.

Leggi anche: Le peggiori teorie complottiste su Stanley Kubrick

Si narra che Abigail Good si chiedeva – durante le riprese della scena dell’orgia – se la sua voce sarebbe stata doppiata o meno in sala montaggio, perché non aveva un accento americano. L’attrice ha detto di non avere alcun rancore nei confronti di Stanley e ha a cuore il suo tempo speso a fare Eyes Wide Shut, soprattutto perché è stato l’ultimo film che Kubrick ha realizzato prima della sua morte.

LEGGI ANCHE:  Justin Bieber sfida Tom Cruise in un combattimento di MMA

“Quando tutte le altre ragazze se ne sono andate, ero in questa fantastica posizione di poter lavorare con due artisti incredibili”, ha detto Good, “Ero sul set con Tom e Stanley, io e Tom siamo stati tra le ultime persone che ha filmato”.

Leggi anche: Oxford riconosce ufficialmente i termini “Lynchiano”, “Tarantinesco” e “Kubrickiano”

Blanchett era una stella nascente durante la fase di post-produzione di Eyes Wide Shut. L’attrice aveva fatto un’ottima performance nel 1997 nel film Oscar e Lucinda e poi un ruolo da protagonista come Regina Elisabetta I nel dramma reale di Shekhar Kapur del 1998 Elizabeth. Il film ha fatto guadagnare a Blanchett la sua prima nomination all’Oscar.

Leggi anche: Kubrick, la satira e la musica: Dr. Stranamore e dintorni

Continua a seguirci su Lascimmiapensa.com!