E3, siamo alla fiera dei videogiochi più famosa al mondo. Durante la conferenza di Cyberpunk 2077, l’atteso titolo di CD Projekt Red, la folla scoppia in delirio. Il motivo è ormai noto a tutti e corrisponde alla comparsa sul palco, di niente poco meno che Keanu Reeves. Il celebre attore, infatti, presterà il suo volto al gioco e questo è quanto basta per motivare l’hype dei fan.
Quello che non tutti sanno, invece, è ciò che è accaduto durante lo spettacolo. Uno spettatore, al secolo conosciuto come Peter Sark, ha urlato “sei mozzafiato” all’attore che ha risposto con la stessa moneta con un “tu sei mozzafato, tutti voi lo siete”.
In seguito all’accadimento, CD Projeket Red ha deciso di premiare Peter con una copia omaggio del suo nuovo videogioco. Ma ciò che avviene successivamente, ha segnato ben più che 5 minuti di pure popolarità al ragazzo.
Ricevuta la comunicazione del “dono”, Sark ha testimoniato su Twitter di aver rifiutato la generosa offerta della compagnia in cambio di una controproposta: acquistare un go-kart per i bambini di un ospedale.
La piega che la vicenda ha assunto, ha spiazzato l’opinione del web; seguendo le discussioni pubbliche degli interlocutori (via Twitter), è possibile scoprire che Peter, ormai auto-soprannominatosi “Breathtaking”, ha perso una sorellina a 17 anni a causa di una leucemia incurabile.
Un’esperienza di forte impatto motivo con cui il giovane ha giustificato la scelta che in molti hanno additato come scusa per prolungare la sua momentanea popolarità.
A tutti coloro che hanno accusato il giovane Sark di egocentrismo, il messaggio è arrivato forte e chiaro: la vita non è solo fatta di videogames, a volte si tratta di saper restituire le cose. #BeBreathtaking!