Netflix è una piattaforma che viene costantemente sottovalutata da parte del pubblico e molto spesso senza alcun tipo di fondamento. Il catalogo infatti, non solo presenta diversi titoli meritevoli, ma anche grandissimi film che son entrati per merito nella storia del cinema. Opere assolutamente da non perdere e lavori che non possono sfuggire ai veri appassionati della settima arte. Una lista di creazioni in grado di spaziare attraverso i generi, gli stili e i target, fornendo sempre il giusto prodotto al pubblico di riferimento. Ecco quindi, 5 film da vedere su Netflix:
Quella casa nel bosco è senza dubbio una delle commedie horror più inaspettate ed interessanti degli ultimi anni. Una riflessione metacinematografica sul genere di riferimento, capace di giocare con i vari stilemi che lo caratterizzano e dando vita ad un goliardico trattato sull’esigenze dello spettatore. Un’opera che mette in discussione il pubblico più arguto, capace di leggere tra le righe del racconto, e ponendogli delle domande sulle sue varie aspettative per un film dell’orrore. Un film inaspettato, principalmente per il suo improvviso twist narrativo, che lo porta alla fine a dissacrare le altre opere della nostra epoca, spesso troppo uguali l’una all’altra.
Un thriller freddo e lucido su uno degli assassini più famosi di sempre. Zodiac è basato sulla storia vera di un serial killer che terrorizzò la zona della Baia di San Francisco a partire dalla fine degli anni 60 e si beffò delle autorità di quattro giurisdizioni con i suoi messaggi cifrati e le sue lettere per decenni. David Fincher sviluppa così un film investigativo, che punta la sua lente di ingrandimento su tutti quegli uomini che lavorarono alle indagini, omettendo volutamente la minaccia dell’assassino per gran parte della sua durata. Una figura che costantemente aleggia sull’intera opera, senza mai presenziare concretamente all’interno delle sequenze.
Le diversità in District 9 vengono relegate in ghetti appositi ed emarginate dal resto della comunità , attraverso meccanismi sempre uguali e tristemente noti. Gli alieni, chiara metafora razziale, diventano così il nuovo bersaglio dell’odio della razza umana, sempre concentrata a trovare un nemico da distruggere o sottomettere. In questa decadente e drammatica situazione si instaura una storia di amicizia, un rapporto nato dal caso, ma che finisce con il mettere in risalto la superficialità della società di oggi. Un mondo ormai troppo attento all’estetica ed all’esteriorità delle cose, per potersi accorgere delle cose che accomunano tutti interiormente.