Una serie di strani segnali lanciati dagli dei dell’indie folk aprono la strada ad un nuovo LP.
La vita di Justin Vernon, voce e anima dei Bon Iver, sembra essere fatta per prenderci in contropiede: un ragazzone di un metro e novanta che canta come se stesse pregando, i primi due album capolavori dell’indie e poi l’esperimento 22, A Million (2016), ultimo disco del progetto, una perla folktronica. Fedele al sottile piacere di creare stupore, domenica sera il gruppo ha voluto farci un’altra, attesissima sorpresa.
Durante un’esibizione all’ All Points East Festival di Londra, la band ha presentato due inediti, comparsi poche ore dopo su Spotify: Hey, Ma e U (Man Like), quest’ultimo con la collaborazione di Moses Sumney.
Questa mattina sono stati pubblicati su YouTube i lyric video di entrambi i brani. Di Hey, Ma pare esserci già una versione live, registrata l’anno scorso al Bonnaroo Music Festival (sebbene non sia stata caricata sul canale ufficiale della band). I brani sembrano ricalcare la linea tracciata dall’ultimo disco, pur presentando sonorità che li ricollegano al folk etereo del secondo album.
Ma non è questa la novità più strana riservataci dai Bon Iver.
Sul profilo Instagram dell’autore è comparso il link ad un misterioso sito, iCOMMAi. Sulla piattaforma si possono trovare innanzitutto le nuove date del tour: oltre ai concerti estivi (fra i quali l’unica data in Italia il 17 luglio a Villafranca di Verona) ci saranno alcune tappe autunnali negli Stati Uniti, durante il quale i Bon Iver divideranno il palco con Indigo Girls, Sharon Van Etten, Feist e Yo La Tengo; poi sono disponibili, da questa mattina, i link ai due nuovi brani e i credits degli stessi, con un numero impressionante di partecipanti, dal già citato Moses Sumney a Phil Cook.
Il post pubblicato sul sito ieri, domenica 2 giugno, è però il più interessante: una ancor più lunga lista di collaboratori, tra cui Bryce Dessner dei The National, Bruce Hornsby e anche la producer e ingegnere del suono italiana Marta Salogni, che ha collaborato anche con Frank Ocean, The xx e Bjork. Cosa vuole dirci il signor Vernon? Già qualche mese fa era stata rilasciata dai Bon Iver una traccia inedita per la colonna sonora del film Creed II, e ormai sono passati tre anni dall’ultimo LP della band.
Tutto quanto sembra preannunciare un nuovo album. La vera sfida, ora, sarà capire quale direzione prenderà questo nuovo , ipotetico disco. Fra i (probabili) collaboratori ci sono sassofonisti come Andrew Sarlo, musicisti folk e artisti attivi nel campo dell’elettronica come la già citata Marta Salogni. Dobbiamo aspettarci un nuovo gioiello che mescola folk e sintetizzatori, o un ritorno alle origini? In ogni caso, ne siamo certi, ne varrà la pena.