Sembra che possiamo cominciare a dire addio ad iTunes.
A quasi vent’anni dal lancio di iTunes, nel 2001, la storica applicazione sarà chiusa dalla casa madre Apple. La decisione riguarda la politica mediatica dell’azienda, la quale vuole riallineare la fruizione dei contenuti multimediali sui propri dispositivi. Infatti, solo i pc Mac sono ancora necessariamente legati all’uso di questa app, mentre altri prodotti Apple come iPhone e iPad offrono applicazioni diverse per l’ascolto di musica.
iTunes quindi non scomparirà, ma si evolverà in una applicazione diversa, che offrirà presumibilmente le medesime possibilità, ma sarà anche parte di una de-centralizzazione mediatica. Non sarà più, sui rimanenti prodotti Apple, l’unico player per l’ascolto di musica, per la visione di serie tv e per l’ascolto di podcast. Con la chiusura di iTunes finisce un’era: fin dal suo lancio, il servizio è sempre stato al centro della rivoluzione on-line nell’ascolto della musica, e fieramente schierato contro il P2P e i download illegali, che già all’epoca (2001) piagavano l’industria musicale.
