L’atteso gangster movie di Martin Scorsese, The Irishman, preoccupa il regista per gli effetti speciali applicati ai volti degli attori.
The Irishman arriverà su Netflix in autunno dopo un lungo periodo di post-produzione. Attualmente Scorsese si trova ancora nel bel mezzo del film a causa degli effetti visivi. Proprio questi non fanno dormire tranquillamente il regista.
La sceneggiatura di Steven Zaillian per The Irishman, basata sul romanzo di Charles Brandt “I Heard You Paint Houses”, racconta la storia di Frank Sheeran, un veterano della Seconda Guerra Mondiale che è diventato un killer per la mafia e ha giocato un ruolo nella scomparsa di Jimmy Hoffa. Robert De Niro interpreta Sheeran nel corso di decenni. Il suo volto deve essere ringiovanito con gli effetti speciali, De Niro deve apparire fino a 30 anni più giovane. I VFX (effetti speciali) sono stati applicati anche ad Al Pacino, che recita il ruolo di Hoffa.
Durante una recente apparizione sul podcast “A Bigger Canvas” della A24, Scorsese ha ammesso che il ringiovanimento degli attori continua a preoccuparlo. L’aspetto attuale di De Niro e il suo sguardo invecchiato saranno confusi nel corso del film (sembra che la sceneggiatura di Zaillian non sia raccontata cronologicamente e mescola scene di un vecchio Sheeran che riflette sul suo io più giovane), il che significa che gli spettatori avranno numerose opportunità di confrontare le due facce di De Niro durante il film. Per questo motivo, Scorsese è convinto che ogni centimetro della faccia di De Niro debba essere il più realistico possibile.
Scorsese aggiunge poi che non vuole perdere l’intensità della recitazione, le rughe devono essere reali. Questa sembra essere la ragione principale per cui la post-produzione continua ad essere necessaria per il film (potrebbe aumentare ancora il budget?). Netflix non ha annunciato una data di uscita specifica per The Irishman, si sa solo che il film uscirà nell’autunno 2019.