Pusha-T, poco meno di un anno fa, ha droppato uno dei dissing più controversi del rap game
Pusha-T, pupillo di Kanye West, ha avuto per anni una rivalità (beef, per dirla esattamente) con Drake, artisti di punta della musica mondiale. I due, che si erano già più volte dissati nel corso degli anni, non erano mai arrivati a questo livello. Nel 2018 infatti, la tensione tra i due è esplosa in una serie di botte e risposte che hanno portato poi a The Story of Adidon, il dissing di cui parleremo. Tutto inizia con Infrared, il pezzo finale di Daytona, ultimo album di Pusha-T dove il rapper insinua che Drake abbia un ghost writer.
La risposta di Drake non si fa attendere: il giorno stesso infatti il rapper decide di rispondere con una traccia. Duppy Freestyle risponde alle accuse di Pusha-T dicendo che non solo lui aveva fatto il ghost writer per Kanye West, ma che lui e suo fratello avessero avuto un passato da pusher. Sempre su Kanye, ha ricordato delle sue controverse dichiarazioni riguardo Trump e la schiavitù. A riguardo del primo, si sa che abbia supportato la sua campagna elettorale e che abbiano anche avuto un incontro alla Casa Bianca. Per la seconda, riguardo al fatto che West avesse dichiarato che la schiavitù fosse una scelta.
Tutto questo, il 25 maggio. A distanza di soli 4 giorni, Pusha-T risponde a sorpresa con un dissing davvero spietato, già solo dalla copertina. ”The Story of Adidon” vede infatti una foto datata 2007 di Drake con una blackface (un trucco usato nel teatro per rappresentare le persone di colore).
Pusha-T rappa sulla base di The Story of O.J. pezzo di Jay-Z da cui deriva anche il nome della traccia. Il rapper va subito al dunque, e attacca Drake per il suo grosso problema di identità, sia razziale che familiare. Drake infatti ha sempre dovuto combattere per dimostrare la sua identità nera nel rap game. Familiarmente, poi, il padre di Drake (Dennis Graham, noto cantante R&B) è sempre stata una figura assente e non è una cosa sconosciuta ai media: lo stesso Drake ne ha parlato più volte pubblicamente.
Le due bombe le sgancia nei versi seguenti: dice che Drake ha avuto un figlio con una ex pornostar e che lo sta nascondendo. Questa notizia, che sembrava già girare da un po’ ha messo molto in difficoltà il rapper, che non ha avuto possibilità di controbattere. La stoccata finale, da molti considerati di pessimo gusto, è riferita a 40, produttore storico di Drake, che soffre di sclerosi multipla. Pusha infatti, fa notare come al produttore manchi poco da vivere e che probabilmente, con lui morto, amche il successo di Drake finirà. Con questo, il rapper conclude il pezzo e anche il beef. Drake infatti non ha risposto a questa traccia, lasciando tutto nel silenzio.
Pusha-T sarà sul palco dell’Home Festival e sarà possibile vedere uno degli artisti rap più interessanti del momento in Italia. Noi della Scimmia Sente, La Scimmia Fa, saremo presenti sul campo per portarvi report, interviste e recensioni dell’evento. Intanto, seguiteci su Facebook sulla nostra pagina, La Scimmia Sente, La Scimmia Fa!