Isaac Kappy attore che ha preso parte in diversi film di successo, tra cui Terminator Salvation e Thor, e in diverse serie tv blasonate, tra le quali Breaking Bad e The Night Shift, è morto suicidandosi all’età di 42 anni.
Come ha confermato dal sito Deadline, citando fonti del Dipartimento di pubblica sicurezza dell’Arizona, l’attore si è lanciato da un cavalcavia sulla Transwestern Road a Bellemont, in Arizona, e successivamente, una volta caduto a terra, è stato travolto da un pick-up di passaggio.
Nato ad Albuquerque nel 1977, Isaac Kappy è stato un musicista e successivamente regista di due cortometraggi, ed era piuttosto noto per diverse notizie che riguardavano la sua persona, infatti nel 2017 era stato accusato di aver aggredito Paris Jackson, la figlia di Michael Jackson, ad una festa, nel corso della quale avrebbe tentato di strangolarla.
Isaac Kappy era anche un sostenitore del QAnon, la teoria secondo la quale esisterebbe un Deep State negli USA, uno stato ombra composto dai poteri forti, quali servizi segreti, polizia federale ed esercito, che starebbero cospirando contro l’attuale presidente degli Stati Uniti, Trump. In seguito alle sue convinzioni, l’attore aveva denunciato di pedofilia diverse persone importanti della politica e di Hollywood, tra cui Steven Spielberg, Tom Hanks e Seth Green.
Bannato sia da Facebook che da Twitter per le sue posizioni, Kappy in seguito ha cancellato tutti i post pubblicati sul suo account Instagram proprio qualche giorno prima del suicido. La scorsa domenica, nel suo ultimo messaggio, ha ammesso di aver abusato di droghe e alcol in passato, di aver sfruttato persone per soldi e per i suoi interessi, confermando infine di avere numerosi debiti tra gioco d’azzardo e tasse non pagate. Di seguito riportiamo il messaggio diffuso dall’attore.