Con l’uscita del nuovo trailer di Spider-Man: Far From Home, è tornata la preoccupazione che riguarda il contratto della cessione di Spider-Man da Sony a Marvel
Negli anni ’90, Marvel Comics passava un brutto periodo a livello economico e decise di vendere i diritti dei suoi supereroi (come Spider-Man) alle case di produzione cinematografiche, che volevano realizzare dei film. I contratti, più o meno tutti simili, prevedevano l’utilizzo del personaggio e del suo universo narrativo, che comprendeva anche i nemici e i personaggi collegati che sono apparsi nelle storie a fumetti. Questi accordi non prevedevano un determinato numero di film ma che se ne facesse almeno uno ogni tot di anni. Bastava ciò per rinnovare il contratto.
Ecco un vecchio specchietto che riporta quale fosse la situazione:
Come potete vedere 20th Century Fox aveva acquisito gli X-Men e i Fantastici 4 e in genere tutti i mutanti (questa parola in particolare doveva essere usata solo da 20Th Century Fox). Sony Pictures ha acquistato Spider-Man e Venom.
Il caso Scarlet Witch/Quicksilver
Adesso – dopo l’acquisizione di 20th Century Fox da parte di Disney – le cose sono cambiate (tranne per Sony) ma è importante vedere come i diritti dei supereroi erano divisi. In molti si sono chiesti come mai Scarlet Witch e Quicksilver sono apparsi nel film Marvel Studios Avengers: Age of Ultron. La risposta è che in passato sono stati, nei fumetti, membri principali delle storie degli Avengers e quindi esistevano (a livello di accordi) in una linea grigia utilizzabile da entrambe le case di produzione. La cosa importante era che Marvel Studios non avrebbe potuti chiamarli Mutanti o fare riferimento al padre Magneto. Vi starete chiedendo allora se Marvel Studios avesse potuto utilizzare lo stesso stratagemma per Spider-Man, la risposta è no, perché Spider-Man viene considerato da sempre personaggio principale (ha sempre avuto una testata a fumetti propria).
Oggi, grazie all’accordo Disney/Fox, tutti i mutanti sono di casa Marvel Studios, quindi ci si aspetta un nuovo inizio per tutti questi supereroi.
Ora, dopo questa lunga ma doverosa introduzione, possiamo entrare nel dettaglio del contratto stipulato tra Marvel Studios e Sony Pictures per l’utilizzo dei diritti del personaggio di Spider-Man.
Tutti i film con Spider-Man ambientati nell’MCU sono prodotti e realizzati a livello creativo da Mavel Studios. Sony Pictures finanzia il progetto e lo distribuisce nei cinema a spese sue, quindi incassa dal box-office. Quindi, Kevin Feige (presidente di Marvel Studios), sceglie regista e cast, sceglie il tono del film e lo stile. I film con Spider-Man presente ma non come eroe solista sono completamente Marvel Studios (la distribuzione è Walt Disney Studios), compresi quindi gli incassi.
Mentre Marvel Studios utilizza il personaggio, questo non può apparire in nessuno dei film Sony (come Venom per esempio).
In quanti film dell’MCU apparirà Peter Parker?
Le parole di Feige
In un’intervista con il Toronto Sun, il presidente Marvel Studios Kevin Feige ha discusso la trama di cinque film che hanno pianificato per Peter Parker,
“Stiamo studiando una trama di cinque film – Civil War, Homecoming, Infinity War, Avengers 4, Homecoming 2. Come un incredibile viaggio di cinque fasi per Peter Parker”
Poi aggiunge che ogni film da solista di Spider-Man è collegato al precedente in cui è apparso il personaggio e soprattutto che l’arco narrativo Marvel Studios di questi 11 anni si conclude con Endgame e poi due mesi dopo con il capitolo nuovo dedicato a Spider-Man.
Feige – contrariamente a quanto può sembrare – non parlava dell’accordo Sony-Marvel, ma della trama che avevano pianificato per Spidey nell’MCU attraverso gli eventi degli Avengers. La Fase 4 dell’MCU è un segreto tutt’oggi, quindi non c’è motivo per cui Feige ne avrebbe dovuto parlare prima ancora di decidere i titoli dei film della Fase 3.
Le parole di Tom Holland
In una cover story del 2016 fatta con The Hollywood Reporter, Tom Holland discute il suo contratto con la Marvel. Proprio così, dall’intervista si deduce che il suo contratto per interpretare Spider-Man è in realtà con la Marvel (dato che producono i film, non Sony). Holland afferma che il suo contratto per i film Marvel è di sei film, tre in solitario e tre apparizioni in altri film:
“So di avere contratto tre film di Spider-Man [apparizioni in altri film] e tre film da solista.”
Di questi, ha realizzato le tre apparizioni nei film con gli altri personaggi: Captain America: Civil War,Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame. Da solista: Spider-Man Homecoming e Spider-Man: Far From Home che uscirà il 10 luglio in Italia. Se le cose vanno come sono andate fino a oggi, ci sarà un altro film di Spider-Man nell’estate del 2021.
Un anno dopo la dichiarazione a THR, (quando è uscito Homecoming) Holland ha riconfermato il suo accordo per tre film da solista nell’intervista con il rivenditore francese AlloCine dicendo che ci sono altri due film solisti di Spider-Man in arrivo:
“C’è ancora molto spazio per Peter Parker e Spider-Man, soprattutto per crescere nei prossimi due film. Non vedo l’ora di esplorare i diversi modi in cui può crescere e passare attraverso la pubertà, credo. Saranno un paio di film emozionanti… Sì, ci sarà Spider-Man 2 e 3, non sarà Homecoming 2 e 3”
Il numero di 6 film totali è stato confermato anche da un articolo del dicembre 2018 di Vanity Fair.
Il futuro di Spider-Man nell’universo Sony
Sony sta sviluppando con successo un suo nuovo universo di supereroi. Il primo importante tassello è stato Venom con Tom Hardy. Di questo è stato già confermato il sequel, nel quale non vedremo ancora Spider-Man (poiché è legato a Marvel Studios) e il film di Morbius (altro nemico storico di Spider-Man).
Dopo il terzo film da solista di Spider-Man, l’accordo Marvel/Sony potrebbe essere rinnovato. Ma probabilmente Sony ha interesse anche a portare l’uomo ragno nel suo universo. In questo caso non è detto che inserisca Tom Holland, anzi è altamente improbabile, poiché Tom Holland è il volto di Peter Parker nell’MCU e i due universi non devono unirsi (è stato stabilito all’inizio dell’accordo). Se ci avete fatto caso, in Spider-Man: Far From Home si apre al discorso del Multiverso (come già fatto da Sony per Spider-Man: Un Nuovo Universo). Questo potrebbe essere un escamotage narrativo nel terzo film da solista per far uscire di scena lo Spider-Man di Tom Holland e inserirne un altro.