La storia di Rai Movie, il canale Rai interamente dedicato al cinema 24 ore su 24, sembra giunta al capolinea insieme a quella di Rai Premium.
Stando a quando riporta Il Giornale, la decisione di chiudere entrambi i canali sarebbe trapelata dal nuovo piano industriale dell’amministratore delegato della Rai, Fabrizio Salini, dove al posto di Rai Movie dovrebbe andare in onda un canale chiamato Rai Sei, interamente dedicato al pubblico femminile, mentre al posto di Rai Premium dovrebbe arrivare Rai Quattro, un canale dedicato al pubblico maschile.
Tale decisione lascia in molti senza parole, e risulta davvero inspiegabile dato che entrambi canali Rai avevano un numero di pubblico alto e di tutto rispetto con un costo, per entrambi i canali, di circa un milione di euro all’anno.
La cosa che ovviamente farà storcere il naso a molti appassionati della Settima Arte è proprio la chiusura di un unico vero canale generalista di cinema, alla portata di tutti, per tutti, con un’offerta molto ampia e varia. 14 titoli al giorno, per un totale, nel 2018, di 5150 film trasmessi di cui 2481 italiani.
Inoltre ricordiamo che la chiusura di Rai Movie porrebbe un problema di tipo giuridico non da poco. Stiamo parlando del decreto Franceschini che impone alla Rai di sostenere il cinema italiano attraverso la presenza di una quota di opere nazionali, cosa che veniva regolarmente garantita attraverso questo canale. La domanda che si porranno tutti è come fanno ad assolvere a questo obbligo di legge dopo la chiusura di questo canale?