Game of Thrones: ecco l’identità del Re della Notte, la teoria che non fa una piega
Dopo la pubblicazione di nuovo foto dell'ottava stagione di Game of Thrones, alcuni fan hanno cercato di far luce sull'identità del Re della Notte con una teoria inoppugnabile
Mentre la data di debutto per l’ottava e ultima stagione di Game of Thrones si fa sempre più vicina, i fan stanno costruendo teorie intorno alle ultime foto che sono state rilasciate da Entertainment Weekly. Soprattutto l’attenzione del pubblico si è concentrata sulla cover del magazine che raffigura il temuto Re della notte, con uno sguardo che non sembra promettere niente di buono.
Proprio intorno al Night King si è sempre accesa la curiosità degli spettatori di Game of Thrones: non solo per la sua natura immortale, ma soprattutto perché non si sono mai avuti dettagli chiari sulla sua identità. Ora, a quanto sembra, c’è una teoria che mira a distruggere proprio questo ultimo velo di mistero.
Alcuni fan, infatti, hanno preso l’immagine copertina di EW in cui è rappresentato il Night King e, ingrandendola, si sono concentrati sulle pupille della creatura a capo dell’esercito degli stranieri. Così facendo si è notato che le pupille del Re della Notte sono simili a stelle dalle sette punte. Come i più appassionati sanno, la stella a sette punte è il simbolo del culto religioso dei sette, gli antichi dei tanto cari. Una particolarità che non è stata aggiunta nella copertina di EW, ma che è sempre stata presente all’interno dello show. Vi basterà guardare uno qualunque degli episodi con il Night King per rendervi conto della particolarità delle pupille di questo misterioso personaggio.
Notata questa strana caratteristica fisica, il punto successivo è stato cercare di capire quale significato avesse. E a questo punto si aprono due strade. La prima è quella che riconduce il Night King alla figura leggendaria del cavaliere dell’Età degli Eroi conosciuto con il nome di Symeon Star-Eyes. Secondo quanto raccontato dai libri, Symeon era un cavaliere leggendario che perse entrambi gli occhi e li sostituì con due zaffiri stellati.
Una seconda teoria porterebbe il Night King vicino agli Andali, una delle tre etnie di Westeros, il continente occidentale. Come sappiamo dalla storia originale, gli Andali arrivarono a Westeros dopo la fine della Lunga Notte, portando con sé il ferro e l’arte di lavorarlo. Ma dalle vecchie storie sappiamo anche che i White Walker odiavano il ferro, il che lascerebbe presagire ad una collocazione temporale sbagliata. Un’utente di Youtube, Gray Arena, suggerisce che l’arrivo degli Andali spezzò la presa che i figli della foresta avevano sugli Estranei. E parlando proprio degli Andali è risaputo che uno dei sette dei che hanno sempre venerato è lo Straniero, che rappresenta la morte e porta coloro che hanno perso la vita nell’altro mondo. Una descrizione che sembrerebbe calzare a pennello per il Night King. Se questa teoria fosse corretta, allora sarebbe quanto meno ovvio presumere che Arya si stesse riferendo proprio al Night King quando, nel trailer, dice “Conosco la morte. Lui ha molte facce. Non vedo l’ora di vedere questa“.