Lo scorso 15 marzo è sbarcata su Netflix, Love, Death & Robots, serie animata antologica prodotta da David Fincher e Tim Miller, divisa in 18 episodi dalla durata variabile, utilizzando stili di animazione completamente differenti tra loro.
Recentemente, Love, Death & Robots (qui la nostra recensione) è stata al centro di diverse polemiche causate dalla scoperta che l’ordine degli episodi presenti nel menu di Netflix, varia da utente a utente. In seguito a questo insolito aspetto, gli spettatori hanno ipotizzato su Twitter che la variazione dell’ordine delle puntate fosse legata all’identità e all’orientamento sessuale di ogni singolo utente.