Captain Marvel si pone come prequel di quasi tutto l’MCU e ha favorito la nascita di molti retroscena. Ma ci sono cose che continuano a non avere senso.
Captain Marvel è ambientato nel 1995, quindi prima di tutti i film dell’Universo Cinematografico Marvel (MCU) ad eccezione di Captain America: Il Primo Vendicatore che si pone durante la Seconda Guerra Mondiale.
La premessa di queste 10 cose che non hanno senso nell’ultimo film Marvel Studios è l’idea che comunque un film deve quantomeno spiegare tutti i punti principali della trama alla base del film. È chiaro che possono esserci delle sottotrame, dei personaggi secondari e anche dei ganci al sequel ma quello che riguarda la colonna portante di un film deve avere un senso.
Skrull e DNA
Gli Skrull – secondo la descrizione del film – sono degli esseri mutaforma che acquisiscono le sembianze, i recenti ricordi e il DNA delle persone che decidono di copiare. Premettendo che un essere non può avere due DNA distinti e separati nel suo corpo, allora: com’è possibile che uno Skrull che copia una vecchietta su una metropolitana sia capace di compiere tali azioni in combattimento? E inoltre, con il primo pugno ricevuto da Captain Marvel, la vecchietta, dovrebbe essere già in coma.
Ricordi
Quando Carol Danvers (Vers) incontra la Suprema Intelligenza dovrebbe vedere qualcuno a cui lei è affezionata e che era importante per la sua vita. Dovrebbe vedere qualcuno che lei ricordi. Se questa persona è la Dottoressa Wendy Lawson e la sua visione deve rappresentare un ricordo, che senso ha il fatto che Carol la veda con una tuta della Starforce? La Lawson agli occhi di Carol non ha mai indossato (vi ricordiamo che la conosceva solo sulla Terra e non nello spazio) la tuta della Starforce.
Gli Skrull prendono la forma che desiderano, gli basta uno sguardo, ma di norma sono verdi e con le orecchie a punta. NON ci sono Skrull che nascono con la forma umana. Ma allora, se Talos ha preso la forma del direttore dello S.H.I.E.L.D., l’agente Keller, come mai, quando Fury scopre – nella scena degli archivi – che Keller è in realtà uno Skrull nessuno si chiede che fine abbia fatto il Direttore dell’agenzia di spie più importante del pianeta? Un buco di sceneggiatura senza senso.
Come fa Carol Danvers – che è una guerriera – ad avere le capacità tecniche di modificare le cabine telefoniche degli anni ’90 per chiamare nello spazio? E qualora avesse tecniche e attrezzi (vi ricordiamo che arriva sulla Terra senza nulla) come fa un semplice telefono a gettoni a collegarsi con il suo dispositivo di tramissione, quindi con una tecnologia Kree completamente diversa?
A proposito di chiamate, non ha proprio senso che Carol Danvers dica a Fury che ha modificato il dispositivo cercapersone rendendolo in grado di raggiungere fino a 2 galassie di lontananza. Come fa il segnale di un cercapersone ad arrivare fino a due galassie? E anche se ci riuscisse – sembra che Carol lo sistemi con le sue sole mani – due galassie possono essere estremamente distanti. La galassia non è certo una unità di misura.
L’Universo Cinematografico Marvel non ci ha mai spiegato come funziona il Tesseract. In Captain America: Il Primo Vendicatore non si può toccare, Teschio Rosso viene telestrasportato sul pianeta Volmir (lo si vede in Avengers: Infinity War) e poi il Tesseract distrugge la nave che non può contenerlo e cade in mare dove viene ritrovato. Nel film The Avengers, Nick Fury lo tocca con il guanto, si scotta ma non più di tanto e lo inserisce in una valigetta imbottita. In Captain Marvel l’energia del Tesseract entra dentro Carol e crea il supereroe che è in lei poi il Tesseract diventa un giocattolo che tutti toccano e persino una valigetta di latta può contenere. Qual è il senso di tutto ciò?