Walter White (Bryan Cranston) è considerato uno dei personaggi più iconici e carismatici mai apparsi in una serie televisiva.
Da timido e impacciato professore di chimica, pian piano si trasforma in Heisenberg, uno dei più importanti e rispettati produttori di metanfetamina di tutti gli Stati Uniti d’America. La sua partnership con Jesse Pinkman (Aaron Paul) darà vita a quella che può essere considerata una vera e propria startup, dove i soci hanno delle aree di competenza ben definite:
Walt è il cuoco, si occupa della produzione;
Jesse si occupa della distribuzione, di far conoscere il prodotto sul mercato.
Con il passare del tempo il business cresce, trasformando una piccola attività di quartiere in un’azienda che fattura milioni di dollari. L’esperienza che ha portato al successo i protagonisti di Breaking Bad ci ha fornito 5 lezioni di marketing molto importanti:
1. La qualità prima di tutto
La caratteristica fondamentale affinché un prodotto sia competitivo sul mercato è la qualità. Walter White cura in maniera scrupolosa tutti i passaggi del processo produttivo, portando i suoi cristalli di metanfetamina ad una purezza del 99,1%. Questo permetterà ai consumatori di vivere un’esperienza unica e positiva, rendendoli dipendenti dal prodotto. Walt sa bene che clienti soddisfatti, significa clienti disposti a pagare di più.
2. La Mucca Viola
Molti di voi si staranno chiedendo, che
cos’è la Mucca Viola?
È un libro pubblicato nel 2002 da Seth Godin, uno scrittore e imprenditore statunitense considerato uno dei guru del marketing. Il principio che vuole trasmettere questo libro si può riassumere così:
Un prodotto, se non è di per sé straordinario, è destinato in breve tempo a scomparire dal mercato.
Un prodotto di successo deve quindi avere un tratto distintivo, qualcosa che lo renda riconoscibile rispetto ai prodotti della concorrenza. Le blue sky create da Walter White hanno una caratteristica che le rende assolutamente uniche: il colore blu, dovuto all’utilizzo della metilammina. Nessuno sul mercato possiede questa particolarità, che nel corso delle stagioni sarà anche soggetta ad imitazioni.
3. Scegliete con cura i vostri collaboratori
Questo probabilmente è il punto più importante per una startup di successo. I collaboratori devono essere competenti, credere nel progetto ed essere in grado di soffrire, soprattutto nella fase di lancio. È fondamentale che sappiano lavorare in team, quindi niente prime donne, permalosi o gente senza scrupoli. Devono essere persone affidabili, che vi permettano di risparmiare tempo prezioso, e a cui potete delegare compiti di grande responsabilità.
4. Individuate una nicchia di mercato e conquistatela
Nella fase iniziale di una nuova attività,
è vitale testare il prodotto in una nicchia di mercato che sappiamo essere
interessata a ciò che vogliamo proporre. Questi consumatori vengono definiti
“innovatori”, ossia soggetti che amano il cambiamento, si infiammano per le
novità, e sono alla continua ricerca di alternative. Proporre loro il nostro
prodotto porterà due benefici:
Avremo un primo feedback, che ci farà capire se il prodotto funziona o necessita di qualche cambiamento;
Se gli innovatori sono soddisfatti, c’è la possibilità che propongano il prodotto ad altri consumatori, creando così un circolo virtuoso.
Se ci pensate bene, questa è esattamente la strategia che adottano Walt e Jesse nella prima stagione.
5. Trovate degli investitori
È vitale per una startup, capire quando è giunto il momento di vendere.
Ormai l’attività è ben avviata, ha un discreto successo, ma ha ancora molte potenzialità inespresse. A questo punto la decisione migliore è quella di trovare investitori che immettano capitali freschi nella società, facendola crescere (si spera) in maniera esponenziale. In Breaking Bad questa figura è rappresentata da Gus Fring, boss di una catena di fast food denominata Los Pollos Hermanos e distributore di droga su larga scala. Cercherà di mettere Walter White e Jesse Pinkman nella condizione di potersi esprimere al meglio, fornendogli un nuovo e attrezzatissimo laboratorio, sicurezza economica e collaboratori capaci.