Nel giorno del suo compleanno, vogliamo omaggiare il grande Bryan Cranston, vale a dire lo zio di tutti noi. Da Malcolm al Cinema passando per Breaking Bad.
Non prendiamoci in giro, sappiamo tutti chi sono gli individui più amati al mondo: al primo posto, senza neppure pensarci, c’è Leo Messi. Poi, con leggero distacco, troviamo un talento unico del volersi far bene, Keanu Reeves, il figlio ambito da tutte le mamme, il marito sognato da tutte le figlie (o figli, a seconda dei gusti). Poi c’è il Papa, che è un’autorità del campo e fa mezzo milione in piazza una volta sì e l’altra pure. Infine, Tom Hanks. No, scherziamo, Tom Hanks avrebbe dato un rene per essere presente in questa top, ma abbiamo constatato che tutti i citati possono solo inchinarsi dinanzi allo “zio” del mondo: Bryan Cranston.
Scommettete che se facesse un’omelia in Piazza San Pietro farebbe il pieno di presenze? Talmente tante, ma talmente tante, da far riattivare anche il Padreterno, ormai alla ricerca di un volto nuovo per ridare freschezza al Club. Bryan Cranston è amato da tutti, anche da vostra nonna che guarda solo La Vita in diretta; è forse l’attore preferito di tutti gli attori e l’uomo di mezza età più amato dai giovani, uno a cui puoi dare in mano un partito, che ti cambia le elezioni, che ti porta la maggioranza con uno starnuto. Bryan Cranston è il re del mondo, ma lui sembra non saperlo, e per questo motivo, oggi ne tesseremo le lodi, ne esploreremo la vita tra una insensata accozzaglia di curiosità e Power Rangers.
Sì, perché Bryan Cranston è il Power Ranger blu, e siamo felici di potervelo dire.
Il Power Ranger Blu
Ebbene sì, c’è un po’ di Bryan Cranston anche nei Power Rangers, precisamente in quello blu. Durante la genesi della prima generazione di eroi (1993), tra gli addetti ai lavori figurava anche un giovane Cranston. L’attore andava in giro per il set svolgendo vari compiti tra cui quello di voce fuori campo. A quanto pare, per ringraziarlo per le sue lunghe ore di doppiaggio, la produzione decise di dare il suo cognome al Power Ranger Blu: “l’ho fatto tante volte e alla fine hanno chiamato uno dei personaggi dei Power Rangers col mio nome! Il Power Ranger Blu è conosciuto infatti come Billy Cranston!” . Da salvare la terra con la tuta blu a distruggere la terra con la roba blu è un passo.
Tutti noi amiamo Walter White, impossibile parlare della carriera di Cranston senza nominare il re della meth, ovviamente, ma è erroneo pensare che Hal Wilkerson (padre di Malcolm) sia un personaggio secondario all’interno della filmografia di Cranston. Diremo di più: probabilmente Hal è l’interpretazione più genuina dell’attore, frutto del suo sconfinato talento comico, enorme tanto quanto quello drammatico. Il ruolo portò ben 3 nominations agli Emmy ed una ai Golden Globe. Bryan Cranston si è sempre detto molto orgoglioso del lavoro fatto in Malcolm e in un’intervista ha dichiarato che la sua puntata preferita è la tredicesima della prima stagione: Lezioni di pattinaggio. A detta dell’attore, prima di iniziare a girare, si è allenato per ben sei settimane sui rollerskates. Il risultato è ormai leggendario. Godetevelo. Talk about it, talk about it Talk about, talk about, Talk about movin’.
Rivoluzionario
Bryan Cranston ha rivoluzionato profondamente il mondo della televisione e probabilmente è il re delle star del piccolo schermo. Nel 2011, Il New York Times lo ha annoverato tra gli “otto attori che hanno trasformato la televisione in arte”. Lo aspettiamo a braccia aperte in Italia, potrebbe fare il sostituto di Beppe Fiorello alla Rai.
La sua lunga carriera da doppiatore lo ha portato a vestire i panni del commissario James “Jim” Gordon nel franchise di Batman. L’attore interpreta il celebre personaggio nel film d’animazione Batman: Year One. A questo punto chiediamo a gran voce la sua presenza nel prossimo film dedicato all’uomo pipistrello. Sono io quello che…accende il faretto.
Uomo da record
Con ben quattro vittorie agli Emmy per il suo ruolo in Breaking Bad, Bryan Cranston ha il record di premi nella categoria miglior attore in una serie drammatica. A fargli compagnia al primo posto c’è solo Dennis Franz, star di New York Police Department. Say my name, giuria, say my name…
L’uomo perfetto
Chiudiamo questo articolo con una nota romantica, perché unico scopo di questa carrellata è quello di dire quanto è bello, bravo, geniale sia zio Bryan. Certamente, non quello di informarvi. Avete internet per quello, quindi andate a cercare informazioni da un’altra parte. Qui, non vogliamo dei curiosoni ma solo fedeli e atti di fede.
Quando gli chiesero quale fosse la cosa che preferiva in sua moglie, Bryan Cranston rispose: “è ancora raggiante quando vede una lucciola”.
La messa è finita care scimmiette, andate in pace. Divulgate il verbo.