Midsommar: dopo Hereditary Ari Aster lancia un horror su un culto svedese

La festa di mezza estate svedese raccontata da Ari Aster è luminosa, colorata e terrificante.

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Se con Hereditary Ari Aster ha terrorizzato molti spettatori, è il caso di tenersi forte per Midsommar, il suo nuovo horror.

Lo scrittore e regista Ari Aster lancerà il suo ultimo progetto questa estate in collaborazione con A24. Nel trailer qui sopra potete gustare un primo assaggio di Midsommar, che pare essere un inquietante mix tra Hereditary e film horror di culto classici come The Wicker Man. La sinossi rilasciata da A24 presenta così il film:

The Wicker Man: La vacanza di una coppia in un villaggio svedese prende una brutta piega quando gli abitanti dell’isola li invitano in una serie di rituali che rendono il loro paradiso pastorale sempre più agghiacciante, in questo thriller psicologico visceralmente inquietante e intriso di terrore.

midsommar

Nel cast molti attori emergenti tra cui, Florence Pugh, Jack Raynor, Will Poulter, e William Jackson Harper. Ma l’aspetto ricorrente più importante di Midsommar riguarda la continua collaborazione tra Aster e l’ormai suo direttore della fotografia Pawel Pogorzelski. La differenza sta invece nello stile adottato, perché se Hereditary era oscurità e ombre, qui l’abbondanza di luce e colori sembra dare un tono idilliaco e spensierato all’ambiente. La festa di mezza estate svedese sembra essere un autentica gioia per lo spirito e gli occhi, ma il culto pagano nasconde una faccia sinistra capace di rendere il culto una setta. Un film da non perdere per i fan del regista e dell’horror, poiché Midsommar potrebbe essere uno degli ultimi film con cui si cimenterà nel genere; o almeno così ha affermato:

Questo è l’unico altro film horror che ho e sono abbastanza sicuro che sarà così per molto tempo. Amo il genere, mi considero un regista di genere in quanto voglio giocare in ogni genere. Mi piacerebbe fare un musical. Ho altre 10 sceneggiature che ho scritto che voglio girare e molte altre idee. Sto scrivendo un film di fantascienza e ci sono almeno quattro o cinque film che ho pronti per essere girati, vorrei farli in successione e non vedo l’ora.

Godiamoci Midsommar allora e speriamo che la carriera di Aster sia rigogliosa come la festività svedese.