You è una serie televisiva statunitense che abbraccia il thriller psicologico, distribuita in Italia da Netflix nel dicembre del 2018.
La serie è stata ideata da Greg Berlanti, mentre per quanto riguarda il soggetto, You è tratta da un omonimo romanzo di Caroline Kepnes, il seguito del precedente Hidden Bodies. Joe è un ragazzo di New York che gestisce una piccola libreria. Un giorno nel suo negozio entra l’affascinante Beck e scatta il colpo di fulmine, Joe è folgorato. I due scambiano quattro chiacchiere e Beck prima di andarsene lo saluta sorridendo. Joe, ossessionato da questo incontro, comincia a cercare Beck sul web per carpire quante più informazioni possibili. In un attimo la situazione degenera e Joe assume un comportamento inquietante, arrivando a cercarla persino sotto casa e cominciando ad osservarla dalla finestra. Joe ha un solo ed unico obiettivo in testa, diventare il ragazzo di Beck e renderla felice; ma un fine dettato da un amore giustifica i mezzi? Per Joe basta questo a convincerlo che non ci sia nulla di male nel perseguitare la povera ragazza. Joe non vuole perdersi nessun momento della sua vita, inizia a seguirla per vedere dove va la sera, chi frequenta e soprattutto cosa desidera dalla vita. Se ancora non fosse chiaro, Joe non è un ragazzo innamorato dalle nobili intenzioni; Joe è uno stalker.
You è una serie che affronta direttamente un tema attuale e scottante, ma purtroppo presentato approssimativamente.
La scelta narrativa principale caratterizza enormemente lo show, con lo spettatore reso partecipe di tutte le scelte di Joe, sentendone le idee, i desideri e le scelte grazie ad una voce fuoricampo onnipresente. Una narrazione che potrebbe però subire una svolta inaspettata. Più ci districhiamo nei folli pensieri di Joe, più lui si addentra nella vita di Beck, affrontando molti ostacoli. Gli episodi scorrono tra qualche colpo di scena, che invoglia a proseguire la visione, e degli escamotage che appaiono troppo evidentemente come delle forzature.