Box Office Italia, Alita debutta terzo. Boom De Luigi

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Box Office Italia: aggiornamenti settimanali sui principali incassi del weekend

E’ un febbraio di bassissimo profilo per il Box Office italiano. Mancano finora le grandi uscite, e nonostante le classifiche siano dominate da incassi discreti non si trova un campione. Fa dunque quasi strano trovare al primo posto (addirittura in crescita dopo la prima settimana) 10 Giorni Senza Mamma: proprio quel tipo di commedia che ci si era quasi abituati a non vedere più sfonda con numeri d’altri tempi, si appresta a superare Non Ci Resta Che il Crimine e ad imporsi come film italiano da battere nel nuovo anno.

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Il successo del film con Fabio De Luigi è senz’altro dovuto anche alle non convincenti uscite alternative. Eastwood si conferma forte al secondo weekend, pur cedendo il primo posto; Green Book regge, e così Dragon Trainer. Non convincono i nuovi: La Paranza dei Bambini nonostante il premio berlinese non sfonda, Un’Avventura nemmeno, e bisognerà forse aspettare ancora per comprendere il fenomeno Alita. Come ogni film di (o prodotto da) James Cameron, avrà probabilmente bisogno di tempo per convincere il pubblico. Certo il milione al debutto non è una cifra stellare.

Questa la Top Ten approfondita del Box Office Italia al lunedì del 4 febbraio:

  1. 10 GIORNI SENZA MAMMA   WE: 1.911.358 euro  TOT: 4.465.950  
    SPETT: 297.537; SALE: 520 ; SETT: 2
    Successo sicuramente a sorpresa quello del film di Alessandro Genovese. Solo un anno fa chiudeva la corsa sotto i tre milioni: dopo due weekend 10 è lanciato verso i cinque, cifre d’altri tempi considerato il genere. Comunque chiude, è già un trionfo.
  2. IL CORRIERE – THE MULE  WE: 1.444.229 euro  TOT: 4.196.146  
    SPETT: 215.062; SALE: 515; SETT: 3
    Sempre più forte Eastwood, aiutato dall’atteso ritorno davanti la macchina da presa in veste di protagonista. The Mule, nonostante lo snobbamento critico, è un successo.
  3. ALITA – ANGELO DELLA BATTAGLIA WE: 1.031.935 euro  TOT:
    1.031.935  
    SPETT: 148.610; SALE: 459; SETT: 1
    Progetto indecifrabile che ha già mandato nel pallone gli analisti americani, Alita parte bene ma non benissimo in tutto il mondo. Film di questo tipo (a partire da Avatar) hanno però sempre registrato andamenti anomali. Difficile fare bilanci
  4. GREEN BOOK  WE: 975.369 euro  TOT: 4.946.140  
    SPETT: 147.762; SALE: 450; SETT: 3
    Tutto facile per il film di Peter Farrelly. Oscar in canna e tematica razziale soft per un film multi-target, con un protagonista pseudo-Italiano a contornare. Ottima tenitura, la corsa non è ancora finita.
  5. DRAGON TRAINER 3  WE: 735.050 euro  TOT: 6.512.406  
    SPETT: 112.776; SALE: 445; SETT: 3
    Franchise spesso sottostimato, Dragon Trainer non affonda. Al terzo film è più forte che mai, e complice la mancanza di alternative tiene la top 5 al terzo weekend.
  6. LA PARANZA DEI BAMBINI  WE: 575.611 euro  TOT: 575.611  
    SPETT: 86.287; SALE: 307; SETT: 1
    Orso d’Argento alla sceneggiatura a Berlino ma poco interesse per il nuovo film Giovannesi-Saviano. Forse la tematica è satura, forse avrà bisogno di tempo. Media deludente.
  7. REX   WE: 412.098 euro  TOT: 412.098  
    SPETT: 67.152 ; SALE: 313 ; SETT: 1
    Poco spazio per i cartoni animati in una cartellonistica già satura. Rex prende qualcosa, ma è chiuso da Dragon Trainer.
  8. UN’AVVENTURA   WE: 375.964 euro  TOT: 375.964  
    SPETT: 59.302 SALE: 361; SETT: 1
    L’operazione di rilancio del “musicarello” era legittima, il risultato gravemente sotto le aspettative. Nonostante l’ottica da crowd pleaser, Un’Avventura non appassiona.
  9. CRUCIFIXION  WE: 338.859 euro  TOT: 338.859  
    SPETT: 48.178 SALE: 184 ; SETT: 1
    Il ritorno di Xavier Gens non convince come quello di Laugier. Crucifixion non trova spazio, confermando il poso posto per l’horror in questo periodo.
  10. IL PRIMO RE  WE: 181.940 euro  TOT: 1.975.809  
    SPETT: 26.353 SALE: 167 ; SETT: 3
    Non ha sfondato il film di Matteo Rovere, come in fondo era prevedibile. Troppo lontano da qualunque cosa mai vista in Italia (ma anche all’estero), Il Primo Re si prende qualche spicciolo e si prepara alla distribuzione estera.

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fonte: cinetel