Scandali sessuali: Bohemian Rhapsody dice addio a un premio

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Continuano le accuse contro Bryan Singer

Bohemian Rhapsody è stato rimosso nella categoria miglior film originale ai GLAAD Media Awards di quest’anno, in seguito alle nuove accuse di violenza sessuale e cattiva condotta contro il regista Bryan Singer.

Variety riporta in esclusiva che il film è stato eliminato dalla contesa per il premio, dopo una decisione ponderata in difesa delle vittime di violenza sessuale. Il regista Bryan Singer ha costantemente negato la cattiva condotta attribuitagli e ha definito la storia ” un pezzo di omofobia”.

Bohemian Rhapsody

Bohemian Rhapsody, le parole dei Glaad

Alla luce delle ultime accuse contro il regista Bryan Singer, GLAAD ha preso la difficile decisione di rimuovere il film Bohemian Rhapsody dalla corsa per vincere un GLAAD Media Award nella categoria Miglior Film.

“La storia di questa settimana pubblicata sul magazine The Atlantic, che documenta indicibili danni subiti da giovani uomini e adolescenti da parte del regista Bryan Singer, ha portato alla luce una realtà che non può essere ignorata o addirittura tacitamente ricompensata”, ha detto GLAAD in una nota al siti americano di informazione televisiva e cinematografica Variety.

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GLAAD esorta i media e l’industria in generale a non sorvolare sul fatto che i sopravvissuti all’assalto sessuale dovrebbero essere messi per primi. Bohemian Rhapsody potrebbe avere altre ripercussioni?

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