Svelata l’origine della casetta di Adrian

Adrian
Condividi l'articolo

Adrian sta facendo parlare di sé in tutti i modi possibili.

Adrian, la serie animata di Adriano Celentano andata in onda su Canale 5, con protagonista lo stesso Adriano, è stata presa di mira per molti motivi. Passando dalle querele lanciate da Napoli per la sua rappresentazione, fino alla qualità non eccelsa dello show, che abbiamo recensito qui. In tutto questo c’è un elemento che ha turbato tanti telespettatori, ma non tanto per una questione di contenuto più per una prettamente stilistica. Parliamo della casetta che sta diventando oggetto di scherno per la qualità a dir poco approssimativa con cui è stata disegnata.

Contrasti cromatici al di fuori di ogni logica e una prospettiva sgangherata sono i primi difetti che saltano all’occhio, persino a quello di alcuni fumettisti che ne hanno parlato brevemente su Twitter. Ma non tutti sapranno che dietro a quella casetta c’è un piccolo perché ed una breve storia. Non parliamo della bellissima Il ragazzo della via Gluck e di ” quella casa in mezzo al verde ormai” che chissà dove sarà finita, ma di una protesta lanciata da Celentano nel 2015 in cui spuntava per la prima volta questo disegno.

LEGGI ANCHE:  Che fine ha fatto la serie Adrian?

Non si tratta ovviamente di una tavola di Milo Manara, responsabile iconografico della serie, ed è stato invece proprio Adriano Celentano a disegnarla anni fa.

L’immagine venne postata sul blog ufficiale di Celentano in protesta contro il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, per l’abbattimento degli alberi nella città. Il disegno è stato poi semplicemente specchiato ed adattato come fondale nel finale del primo episodio. La foto accompagnata dalla dicitura “Albero, non essere così rigoglioso se no il Comune ti strangola!“, andava contro l’abbattimento di 573 alberi per la maggior parte secolari. Pisapia aveva risposto con un tweet: “Caro Adriano, Milano è rock perché dal 2011 ha 70 mila nuovi alberi e 3 milioni di metri quadrati di verde in più. E due nuove metro. #bellamilano“. In tutto questo rimane da chiedersi una cosa soltanto, perché inserirlo in Adrian?
Fonte: Fumettologica