Ogni anno, gli Oscar, gli Emmy e i Grammy devono scegliere quali artisti ricordare nei loro tributi e nel 2019 ci saranno molti intrattenitori talentuosi da ricordare.
Le star scomparse anno scorso del grande schermo, del mondo della musica e anche della TV sono state, purtroppo, molte. Partendo dal cinema uno dei nomi più noti tra gli attori è certamente Burt Reynolds, morto il 6 settembre a 82 anni, noto soprattutto per il bellissimo Boogie Nights. Anche Margot Kidder, la Lois Lane dei primi Superman ci ha lasciato quest’anno così come la piccola stella di Austin Powers, Verne Troyer. Abbiamo dovuto dire addio anche ad alcune vere e proprie leggende come Stan Lee e gli sceneggiatori William Goldman e Neil Simon. Un volto noto a tutti, soprattutto sul web, che ci ha lasciato è quello di R. Lee Ermey, meglio conosciuto per aver dato vita al Sgt. Hartman in Full Metal Jacket di Stanley Kubrick. Tra gli attori italiani abbiamo dovuto salutare Ennio Fantastichini, che aveva lavorato con Paolo Virzì e con Ferzan Özpetek, e Paolo Ferrari attore che ebbe l’onore di lavorare con Pasolini.
Il mondo del cinema piange anche diversi grandi registi: all’età di 77 anni, si è spento a Roma il 26 novembre il regista emiliano Bernardo Bertolucci, premio Oscar per L’ultimo imperatore. Il lutto continua con il regista cecoslovacco Milos Forman, dietro la macchina da presa di capolavori come Amadeus eQualcuno volò sul nido del cuculo. Ma parlando di capolavori non si può non citare Vittorio Taviani, che assieme al fratello Paolo ci ha regalato dei film stupendi: Padre Padrone (Palma d’oro a Cannes nel ’77), La Notte di San Lorenzo,Cesare deve morire e altri ancora. Anche Ermanno Olmi, regista bergamasco, e Carlo Vanzina ci hanno lasciato. L’italia ha salutato anche un suo grande doppiatore, il celebreSergio Graziani.Il mondo dell’animazione ha anche perso uomini pieni di fantasia come Isao Takahata, il fondatore dello studio Ghibli, e il papà di Pingu Tony Wolf.
Dal mondo della TV vi potrebbero sorprendere dei nomi che forse non avevate sentito o magari avete dimenticato. Stephen Hillenburg, creatore di SpongeBob SquarePants, è morto il 26 novembre, a causa di una grave malattia. La star della serie CoachJerry Van Dyke in Italia conosciuto probabilmente per interpretare il nonno di The Middle, è morto il 5 gennaio. Proprio l’Italia ha dovuto salutare per sempre un grande intrattenitore come Giuliano Cenci, considerato uno dei padri di Carosello e tra i pionieri dei cartoni animati del bel paese. Nel 2018 sono scomparse anche diverse stelle degli anni ’50, ’60 e ’70, tra cui Dorothy Malone, Tab Hunter e Barbara Harris, che ha recitato in Nashville e Freaky Friday. In Italia dovremo fare a meno della simpatia di Fabrizio Frizzi, famoso conduttore che ha anche prestato la voce a Woody in Toy Story.
Il mondo della musica ha visto andarsene artisti molto giovani e grandissime stelle. Il primo caso è quello di Mac Miller ed è anche quello di Avicii, il cui vero nome era Tim Bergling, e di Dolores O’Riordan, la cantante dei The Cranberries. Mentre il cantante dei The Temptations Dennis Edwards e il co-fondatore dei Jefferson Airplane, Marty Balin, fanno parte della seconda categoria. E tra loro si erge una delle stelle più luminose del mondo della musica, la grandissima Aretha Franklin, vincitrice di ben 18 Grammy e inserita nella Rock & Roll Hall of Fame. Più legati alla musica classica ci hanno lasciato il compositore Johann Johannsson, famoso per le musiche di Sicario, Arrival, Mandy e Prisoners, ma anche la soprano Montserrat Caballé che diversi avranno sentito duettare con Freddie Mercury in questo splendido pezzo qui sotto.
Anche i duri della musica ci hanno lasciato, come Vinnie Paul, il co-fondatore dei Pantera, e Fast Eddie Clarke dei Motorhead. Nel panorama della musica italiana è morto Sergio Della Monica, uno dei fondatori dei Planet Funk, scomparso a causa di delle complicazioni in seguito ad una polmonite.
Un ultimo a saluto a tutti queste grandi star scomparse a cui rendiamo omaggio.