Tra i candidati per l’assegnazione dell’oscar nella categoria Colonne Sonore, spicca il nome del cantante dei Radiohead.
A fianco a Sampha, Jonsi e Kendrick Lamar, si posiziona il leader dei Radiohead, Thom Yorke, candidato con la sua Suspirium, brano originale scritto per il remake di Suspiria diretto da Luca Guadagnino.
Rispetto ai brani dei Goblin, autori della colonna sonora del film originale di Dario Argento, il piano che attraversa le note di questa nuova soundtrack è quello della ricerca. Se l’intento della band caposaldo del progressive rock italiano era quello di spaventare su un piano sovrannaturale, Yorke incentra il tutto sulle pulsioni umane e la caoticità delle stesse. Forse è attraverso l’ottica del caos che egli modula da brani per solo pianoforte ad altri elettronici e quasi dark ambient.
Viene comunque sviluppato il tema del sospiro già presente nella precedente colonna sonora, ma qui si fa più profondo. Thom Yorke entra proprio nell’idea stessa del sospiro: malinconia e (ancor di più) pulsione di morte.
Ancora è presto per stabilire se le musiche funzionino anche sul piano ”filmico”, cioè se possano essere associate alla pellicola nello stesso modo in cui accadde con quelle dei Goblin. Bisognerà attendere l’uscita nelle sale di Suspiria ad inizio gennaio e l’ufficializzazione delle nomination alla fine dello stesso mese.