Una serata all’insegna delle emozioni.
Come già annunciato prima dell’inizio della manifestazione, la 30esima edizione del Controradio Rock Contest è stata dedicata al compianto Enrico Fontanelli. In sua memoria abbiamo potuto assistere a un’evento più che emozionante. Max Collini e Daniele Carretti hanno riproposto alcuni celebri brani di Socialismo Tascabile, storico album degli Offlaga Disco Pax. In giuria grandi nomi: Federico Dragogna e Davide “Divi” Autelitano de I Ministri, Maria Antonietta, gli scout di Woodworm, Picicca e Audioglobe. Ma andiamo con ordine.
Le sei band finaliste e gli ambiti premi.
A sfidarsi sul prestigioso palco dell’Auditorium Flog di Firenze sono stati: Vieri, Gabriele Bernabò, Banana Joe, The Floating Ensemble, Giunto di Cardano e L’Opera di Amanda. Il locale è andato sold-out prima dell’inizio dell’evento, cosa eccezionale se si pensa che il tutto gravita intorno a band emergenti senza etichetta discografica. La loro qualità però non è di meno rispetto a tanti gruppi blasonati e tutti sul palco hanno dato prestigio allo storico Rock Contest. Li avevamo già incontrati durante la prima e la seconda semifinale e ce li siamo gustati di nuovo durante questa grandissima finale.
Ad aggiudicarsi questa storica edizione sono stati i Giunto di Cardano, band foggiana che rielabora grunge e indie-rock in maniera magistrale.
Il Rock Contest però ha, anno dopo anno, in serbo altri premi che possono toccare sia i finalisti che tutte e 30 le band selezionate. I Banana Joe, secondi classificati, hanno ricevuto in premio ben 5 giorni negli studi di registrazione del SAM Recording Studio. Come vi avevamo accennato durante la seconda semifinale, Vieri ha proposto sicuramente le sonorità più sperimentali e grazie a ciò ha vinto il premio SIAE per la migliore composizione dell’intera gara. Il salernitano L’Edera si aggiudica il premio Fondo Sociale Europeo, garantito a chi è riuscito a trasmettere meglio la condizione e situazione giovanile. Il premio in memoria di Ernesto De Pascale va invece a Antonio Ciulla per il miglior testo in italiano dell’intera competizione.
Chiude la serata l’incredibile omaggio agli Offlaga con tutti gli ospiti sul palco.
Oltre ai prestigiosi nomi in giuria, sul palco insieme a Max Collini e Daniele Carretti degli Offlaga Disco Pax abbiamo potuto sentire: Colapesce, Dario Brunori, Tre Allegri Ragazzi Morti, Alessandro Manzan, Alessandro Baronciani e Thomas Koppen di Tante Anna. I vari musicisti si sono alternati sul palco per accompagnare la voce di Collini e gli strumenti di Carretti. Una celebrazione estremamente sentita da tutti i presenti, sia sul palco che di fronte a esso. La cosa più emozionante infatti è stata vedere l’emotività e l’attaccamento del pubblico agli Offlaga Disco Pax.
Una manifestazione incredibile dove si può dire veramente che la vera protagonista è la musica.
Foto di “Sunstudio.it“
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