Spesso capita che per gioco o per diletto messaggi subliminali vengano nascosti nei film.
Quando guardiamo un film che ci piace, siamo letteralmente rapiti da quello che stiamo vedendo. Le immagini ben costruite sullo schermo, le scene d’azione, le prove di recitazione, gli sguardi, la tecnica e tanto altro. Spesso però ci sfuggono quei piccoli dettagli che qualche regista, ammiccando agli spettatori più attenti, inserisce nei suoi lavori. Dei messaggi subliminali, anzichè conosciuti come Easter eggs, con cui trascorrere una vera e propria caccia al tesoro (qui vi avevamo proposto quelli Disney).
Ecco alcuni di questi messaggi nascosti in film ben noti su scala mondiale.
1. Io sono Leggenda
Durante la sequenza di caccia a Times Square in Io sono Leggenda, Will Smith passa davanti a un cartellone pubblicitario raffigurante la locandina di Batman vs Superman. Indicando come data d’uscita il 2010. Il film apocalittico con Will Smith risale al 2007, ovvero, 9 anni prima l’effettiva uscita del cross-over di casa DC.
2. Fight Club
Sì è vero, lo sappiamo, Fight Club è pieno di piccoli messaggi subliminali. Il regista David Fincher ha inserito persino un pene in un fotogramma.Secondo Fincher, lo scopo dei frame era mostrare che Tyler Durden era un frutto nella mente del protagonista, quindi a questo punto rimane solo alla periferia della coscienza del narratore.Il regista però offre allo spettatore la totale certezza della vera natura di Tyler quando inquadra un telefono pubblico con l’etichetta “nessuna chiamata in entrata”.Qualche istante dopo, Tyler Durden chiama proprio quel telefono a pagamento.
L’amore di Fincher per Fight Club è stato sottilmente rivelato anche in The Social Network.Quando Zuckerberg è al computer a controllare Facebook, si nota il profilo di un certo Tyler Durden.
4. Matrix Reloaded
Di solito, nei film, nessuno fa mai caso alle targhe delle auto.Ma nella trilogia di Matrix molte targhe sono dei veri e propri riferimenti alle scritture religiose.Per esempio, all’inizio di Matrix Reloaded, la targa dell’agente Smith recita IS5416 che corrisponde a Isaia 54:16“Ecco, io ho creato il fabbro che soffia sulle braci nel fuoco e ne trae uno strumento per il suo lavoro, e ho pure creato il devastatore per distruggere.”Anche durante la sequenza dell’ inseguimento in autostrada, la targa della Cadillac di Trinity è DA203, corrispondente a Daniele 2.03“Il re disse loro: Ho fatto un sogno e il mio spirito è turbato, finché riuscirò a conoscere il sogno.”
Decisamente ricercati ed azzeccati come riferimenti.
5. Terminator 2
Quando il sequel di Terminator di James Cameron uscì nelle sale nel 1991, era accompagnato da una colonna sonora leggendaria: You Could be Mine dei Guns N’ Roses.Cameron non ha mai ammesso di avere in mente la band, ma ha lasciato alcuni indizi ovvi.L’amica di John Connor indossa una maglietta dei L.A. Guns, una delle due band che hanno generato i GNR, e quando Schwarzenegger si trova faccia a faccia con il T1000, tira fuori il suo fucile proprio da una scatola di rose.
Prima che gli scienziati di Jurassic Park conoscessero le difficoltà nel gestire la crescita dei dinosauri, avevano escogitato un unico modo per controllarne la riproduzione.Ian Malcom aveva avvertito che allevare esclusivamente esemplari femmine di dinosauro non avrebbe funzionato per sempre. Ma Alan Grant aveva già elaborato una teoria per il pubblico.Durante il volo in elicottero del gruppo verso l’isola, Alan lotta con la cintura di sicurezza.Perché?Cerca di collegare due estremità “femminili”. Ma invece di scambiare le fibbie o arrendersi, trova la soluzione legandole. Lo farà anche madre natura più tardi nel film (grazie rospi…).
7.King Kong
Alzi la mano chi conosce il codice Morse. Pochi. Pochissimi. È su questo che i produttori di King Kong hanno voluto giocare, inserendo in modo criptico il loro uovo di Pasqua.Poco prima di raggiungere Skull Island, il capitano della SS Venture, Englehom, intercetta un messaggio in codice che richiede l’arresto di Carl Denham.Eppure l’audio non parlava dell’arresto, recitava invece: “Fammi vedere la scimmia“.Un messaggio nascosto in onore del film degli anni trenta.