Una band che vede la loro forza sulle grandi performance live.
Gli /handlogic sono un progetto nato a Firenze intorno al 2016. A data odierna hanno all’attivo un EP, quello di debutto, ed una raccolta di remix dello stesso EP che figura tra gli altri Alberto Ferrari dei Verdena, Appino degli Zen Circus e Giulio Ragno Favero già membro de Il Teatro degli Orrori.
Il progetto del quartetto fiorentino, come si può intuire dalle collaborazioni, cavalca l’onda della musica indie che nella cultura digitale ha subito un vero è proprio boom arrivando e superando a volte il confine tra musica indipendente auto-prodotta e autogestita e musica mainstream dove i contratti con major label permettono una diffusione capillare della propria opera artistica.
Tuttavia non è solo pop/indie quello che bolle nel calderone degli /handlogic, anzi, il mood soffuso ed il cantato prettamente inglese richiamano più volte a quel Bristol Sound che ha fatto la fortuna di Massive Attack e Portishead negli anni ’90, costante fonte di ispirazione per una pletora eterogenea di artisti in giro per il globo.
Il gruppo fiorentino è attivo soprattutto in concerti e Live, notevoli le prestazioni al Mi AMI di Milano e l’apertura per i Primal Scream a Roma nel 2017, e minima lavorazione in studio.
Tra la doppietta in studio il lavoro indubbiamente più apprezzabile è l’EP di remix che vuole proprio abbracciare l’elettronica generale accogliendone uno dei formati prediletti. In questa fase possiamo anche notare la transizione attualmente in atto tra indie ed elettronica appunto dove un numero sempre maggiori di membri di band dallo stampo classico si lasciano fascinare sempre più dalla consolle mescolando due stili che trovano sempre maggiore feeling grazie anche all’infinita versatilità dell’engineering elettronico.
Una band estremamente versatile che riesce a stregare per la capacità di modellare le loro sonorità, da acustiche a elettroniche. Restiamo in attesa per un eventuale album così da vedere consolidata questa ottima partenza.