5. Red Hot Chili Peppers – Blood Sugar Sex Magik
I Red Hot Chili Peppers parlano molto spesso di sesso, quasi sempre in maniera positiva ed euforica. Qui, tuttavia, se ne indaga il lato esoterico, misterioso, e anche un po’ perverso. La natura divina, spirituale, quasi trascendentale dell’atto d’amore viene indagata: “Step into a heaven where I keep it on the soul side/Girl please me, be my soul bride”. Oppure: “Temporarily blind, dimensions to discover/In time, each into the other.” Per contrasto, versi quanto mai espliciti come “Kissing her virginity/My affinity” e “Aromatic is the flower/She must be moist” riportano ad una dimensione ben più terrena, quella del sesso orale.
https://open.spotify.com/track/4ddA4oHvhrGx196qF5ZyQe
6. The Vaccines – Post Break-Up Sex
Ci spostiamo su un lato sempre più malinconico del sesso. I Vaccines affrontano spesso le delusioni d’amore, e in questa canzone il sesso è un atto disperato di una coppia che si lascia ma non riesce a rinunciare al reciproco piacere fisico. Si confondono sensi di colpa, rancore, eccitazione e risentimento. Uno sfogo che serve solo a mitigare il dolore, il senso di solitudine, la mancanza di affetto. Infine, il verso “What did you expect from post break-up sex?”, una domanda retorica la cui risposta è ovviamente: nulla.
https://open.spotify.com/track/77GZxme1GMNbbooEH8nHNX
7. The Stooges – I Wanna Be Your Dog
Se nella canzone dei Van Halen, così come in quella dei Led Zeppelin, l’uomo era il partner dominante nel rapporto sessuale, qui avviene il contrario. Iggy Pop esprime chiaramente una volontà di sottomissione, con l’intento di attaccare appunto la figura del maschio dominante, intoccabile all’epoca, in un puro atto di ribellione contro le convenzioni sociali. Non a caso, gli Stooges sono considerati tra i veri genitori del punk rock.
https://open.spotify.com/track/672N8DGGTOLCOgWe0koX5g
8. Weezer – Tired of Sex
Questa poco nota canzone dei Weezer esprime la vacuità del sesso inteso come atto di puro godimento, senza espressione di sentimenti né ricerca di un piacere spirituale di condivisione. Nello specifico, Rivers Cuomo scrisse la canzone riferendosi alla classica figura della groupie, una donna che va a letto con le rockstar puramente attirata dalla fama e dal successo, e quindi non dalla persona in sé.
https://open.spotify.com/track/42hDrA9GTkuvpxjLtAshct
9. Nine Inch Nails – Closer
Closer dei Nine Inch Nails è parte della spirale discendente che sta al centro del concept di The Downward Spiral. Una spirale nella quale il narratore scende accompagnato da vittimismo, auto-commiserazione, disperazione e nichilismo. In Closer il sesso è un tentativo estremo da parte del protagonista di provare emozioni, cercare nell’amore una via d’uscita che, come nel caso dei RHCP, abbia anche una connotazione divina (un deus ex-machina?). “I wanna fuck you like an animal/I wanna feel you from the inside” canta piuttosto esplicitamente Trent Reznor. Giunge poi però la realizzazione dell’idea legata all’atto: “My whole existence is flawed/You get me closer to God”. Il sesso qui è Dio, ossia l’unica luce che l’uomo vede dall’interno della sua spirale di sofferenza.
https://open.spotify.com/track/39tLc4Xp58Lu4KcWHggeE2
10. Nirvana – Polly
Arriviamo infine alla forma di sesso più degenere, e cioè lo stupro. Kurt Cobain lo descrive, spietatamente e genialmente, dal punto di vista di uno stupratore, che ha rapito, tortura e violenta una ragazza. Frasi semplici e distanti, quasi distaccate, descrivono la situazione: “Isn’t me, have a seed/Let me clip your dirty wings/Let me take a ride, cut yourself/Want some help, please myself”. Polly, la ragazza, riesce ad ingannare il suo aguzzino fingendo che ciò egli fa le piaccia, ed accampando richieste per distrarlo: “Polly wants a cracker/Maybe she would like some food/She asked me to untie her/A chase would be nice for a few.” Infine, per fortuna, riesce a fuggire: “Polly says her back hurts/She’s just as bored as me/She caught me off my guard/Amazes me the will of instinct”.
https://open.spotify.com/track/2SJ38LDlkNjwWSUq98r4Q5
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