XXXTentacion e le nuove prove sul suo passato di abusi

XXXTentacion
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XXXTentacion continua a far parlare di sè, dopo la pubblicazione di un nastro contenente dichiarazioni a dir poco scioccanti.

Era il 18 giugno scorso quando il rapper di soli 20 anni è stato derubato, sparato ed ucciso in Florida. A quel tempo si trovava ancora sotto processo per abusi domestici ai danni della sua ex ragazza, accuse che però erano decadute alla sua morte. Ora però riemergono inquietanti dichiarazioni fatte dallo stesso XXXTentacion riguardo non solo la sua ex, ma addirittura un’aggressione con coltello ai danni di ben 8 persone.

Il nastro incriminato

Sembrerebbe che la rivista Pitchfork abbia messo le mani su un nastro nel quale il rapper parla chiaramente delle violenze di cui si era macchiato. La prima a farne le conseguenze sarebbe stata la ex, Geneva Ayala, la quale sarebbe stata più volte picchiata a causa della sua infedeltà. XXX ha dichiarato nel nastro:

«Ho messo la fonte della mia felicità in un’altra persona, e questo è un errore non è vero? Ma lei continuava a sbagliare, ha continuato finché non ho iniziato a punirla. Ho iniziato a punirla perché faceva degli errori, e da quel punto in poi è andato tutto male. Adesso è spaventata, è spaventata per la sua vita. E la capisco».

La ragazza era poi a conoscenza di un altro reato di cui si era macchiato il rapper, durante una rissa. Sembrerebbe infatti che avesse aggredito e ferito 8 persone e a riguardo afferma:

«Mi ha visto quando sono tornato. Nessuna lacrima, nessun rimorso. Sapevo solo che sarei andato in prigione. Lei lo sa. E ha paura. Pensa che sto per ucciderla».

La registrazione è disponibile qui, sebbene vogliamo comunque avvertire persone sensibili e impressionabili della crudezza delle dichiarazioni presenti.

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