Quarant’anni dopo Halloween di John Carpenter, torna sul grande schermo uno dei serial killer più iconici del cinema. Stavolta, dietro alla macchina da presa troviamo David Green con questo film mette la firma all’undicesimo capitolo della saga seppur del tutto slegato dagli altri film. Questo Halloween (stasera alle 21:20 su Italia 1) infatti si presenta come sequel del primo originale film del maestro Carpenter. Per l’occasione, Jamie Lee Curtis e Nick Castle sono tornati ad indossare i panni di Laurie e del feroce assassino Michael Myers. I fatti si svolgono durante i nostri giorni e la storia ci racconta della fuga di Myers durante un trasferimento da un ospedale psichiatrico all’altro. E la conseguente liberazione della sua follia omicida.
Tutto inizia con due irritanti giornalisti che stanno conducendo un’inchiesta sulla vita di Myers e su tutto quello che ha causato, quasi come un macguffin. Non è l’inchiesta ad essere il fulcro dell’azione ma solo il La per dar vita e concretezza alle ossessioni di Laurie, ormai barricata in un fortino anti-Myers. Protegge sé stessa e tenta anche di proteggere la figlia e la nipote, non fosse che la prima non sia molto convinta della sanità mentale della genitrice. Ma il “te l’avevo detto” è dietro l’angolo, pronto ad uscire da un pullman e riprendersi la terrificante maschera. Omicidio dopo omicidio si arriverà allo scontro finale. Forse l’ultimo o forse no. Rob Zombie e Carpenter, con i loro Halloween, ci hanno insegnato che non bisogna mai dar nulla per scontato se c’è Michael Myers di mezzo.