ATTENZIONE QUESTO ARTICOLO CONTIENE SPOILER DELLA SERIE HILL HOUSE!
Qualche giorno fa è approdata su Netflix la nuova serie tv Hill House tratta da un romanzo di Shirley Jackson e diretta dal regista Mike Flanagan (Oculus, Somnia). La prima stagione è composta da ben dieci episodi ed appartiene al genere horror. Se avete visto lo show (in caso contrario vi sconsigliamo di continuare la lettura dell’articolo) siete arrivati di sicuro al finale dove i membri della famiglia Crain, eccetto Olivia e Nellie, riescono ad uscire vivi da Hill House ed a proseguire le loro vite con serenità . Li vediamo addirittura celebrare due anni di sobrietà di Luke, in seguito alla sua dipendenza dall’eroina. Si è anche scoperto che la famosa Red Room è stata per ogni fratello una stanza differente: una casa sull’albero, una stanza dei giochi o una stanza dei libri. Il regista, in un’intervista rilasciata a The Hollywood Reporter, ha però confidato l’esistenza di un finale alternativo per la serie:
Ci siamo divertiti per un po’ con l’idea che insieme al monologo finale dello show dove si vede la famiglia tutta insieme, avremmo aggiunto sullo sfondo la porta della Red Room. Per un po’ questo è stato il piano. Forse non sono mai riusciti ad uscire da quella stanza. La notte prima di girare il finale, mi sono svegliato di soprassalto e mi sono sentito in colpa. Mi sono sentito quasi crudele. La cosa mi ha sorpreso. Era come se amassi i personaggi così tanto che volevo per loro un finale felice. Sono andato a lavoro e ho detto: ‘Non voglio mettere la porta, mi sembra cattivo e ingiusto.’ Una volta che quella atmosfera era stata introdotta, volevo distaccarmene il più possibile. Abbiamo fatto tutto questo viaggio per 10 ore, pochi minuti di speranza sono importanti per me.