Simon Kinberg, sceneggiatore e regista di X-Men Dark Phoenix, spiega perché l’uscita del film è stata rimandata per due volte. Da novembre 2018 a febbraio 2019 per finire a giugno 2019.
X-Men Dark Phoenix è il quarto film della nuova saga degli X-Men e il settimo nel conteggio complessivo senza considerare gli spin-off dedicati ai personaggi di Wolverine e Deadpool. Probabilmente la sua produzione è stata una delle più sfortunate poiché si è ritrovata nel mezzo della trattativa tra Disney e Fox.
Tutti i fan hanno ipotizzato, nel peggiore dei casi, un annullamento della produzione, altri invece al fatto che il film fosse stato rimandato a causa di continui aggiustamenti voluti dalla Walt Disney Company. La verità viene a galla adesso grazie alle dichiarazioni (via Collider) del regista e sceneggiatore Simon Kinberg.
X-Men Dark Phoenix: Il rinvio dal 2 novembre al 14 febbraio
Il regista di X-Men Dark Phoenix ha detto che il primo rinvio, cioè quello da novembre 2018 a febbraio 2019, è dovuto al fatto che hanno avuto bisogno di rigirare delle scene. Questi reshoot si sono focalizzati sul terzo atto del film poiché qualcosa stonava rispetto ai primi due atti. I reshoot del film non erano inseriti nelle date della produzione, una cosa che per esempio fanno ai Marvel Studios, e quindi la crew di Dark Phoenix si è ritrovata con due settimane e mezza di lavoro non previsto da dover fare. Ciò ha comportato il primo spostamento di data.