Vi sentite inscimmiati? No, non stiamo parlando della nostra influenza sulle vostre scelte cinematografiche, ma di droga.
Se la risposta è affermativa allora abbiamo la lista di film che fa per voi. Si fa per ridere ovviamente, ma i film che hanno a tema l’uso di sostanze illegali sono spesso, ironicamente, capaci a farci viaggiare con la fantasia e in mondi fantasiosi quanto oscuri. Dopo una prima selezione di titoliche hanno fatto la storia del cinema a tema droga, la scimmia vi propone altri 10 film, ai più meno noti, che trattano l’allucinogeno mondo degli stupefacenti a modo loro.
Una top ten che speriamo vi accompagni nelle vostre serate in cerca di uno sballo privo di rischi. Buona visione!
Il pasto Nudo, di David Cronenberg (1991)
Uno dei più assurdi titoli della grandiosa filmografia di David Cronenberg, da poco premiato con il Leone d’Oro a Venezia. Il film è liberamente tratto dall’omonimo romanzo dello scrittore statunitense William S. Burroughs (noto per il suo stile psichedelico e fuori dagli schemi) e dalle effettive circostanze in cui lo scrittore aveva scritto il romanzo. Vi lasciamo questa sequenza del film, la cui visione sarà ampiamente esaustiva per capire di che tipo di film si sta parlando, rendendo inutile qualsiasi ulteriore tentativo di spiegazione.
Ecco la storia dell’uomo che insegnò al suo culo a parlare:
Un OscuroScrutare, di Richard Linklater (2006)Â
Trasposizione cinematografica dell’omonimo romanzo di Philip K. Dick. Particolare la tecnica usata per la sua realizzazione: il film è stato normalmente girato il live action per poi essere successivamente ritoccato con animazione grafica digitale. Il regista Richard Linklater aveva in realtà già utilizzato questa tecnica anche nel suo precedente film Waking Life (2001) qualche anno prima. Cast d’eccellenza composto da: Keanu Reeves, Winona Rider, Robert Downey Jr e Woody Arrelson.
Ex Drummer, di Koen Mortier (2007)
Interessante film belga che racconta le vicende di una band di musicisti disabili alla ricerca di un batterista. Degrado a volontà e risvolti a dir poco grotteschi. Notevole la colonna sonora. Per certi versi può essere considerato il cuginetto underground di Trainspotting. Imperdibile.
Acid house, di Paul McGuigan (1998)
Tratto dal libro omonimo di Irvine Welsh, lo stesso autore di Trainspotting per intenderci, questo film antologico racconta varie storie grottesche e surreali legate tra loro dagli acidi. E tra il cast troviamo anche un allucinato Flea, bassista dei Red Hot Chili Peppers.
Psichedelia in tutto e per tutto, una riflessione sulla reincarnazione e la vita dopo la morte. Quello di Noè non è direttamente un film sulla droga ma moltissime scene, girate in P.O.V. in cui il protagonista intraprende un “pre-viaggio” grazie ad alcuni acidi. E la telecamera ci mostra esattamente ciò che vede lui.