Da diversi anni si susseguivano le polemiche e le rimostranze dei fan di uno dei cantautori italiani più amati, che per diverse ragioni non potevano ascoltarlo online su Spotify, servizio ormai usatissimo. Ora finalmente ci siamo. Anche in occasione del ventennale della sua morte, Lucio Battisti sembra finalmente ascoltabile in streaming.
Freniamo gli entusiasmi, però: per ora, presso il profilo Spotify dell’artista, sono disponibili solo raccolte, basi musicali e ri-arrangiamenti delle canzoni di Battisti. Certo, è finalmente possibile sentire in streaming alcune delle sue canzoni più belle, da Sì viaggiare a I giardini di marzo, da Una giornata uggiosa a Il mio canto libero. Ma solo alcune, appunto.
Al momento manca la possibilità di fruire dell’intera discografia del cantautore laziale. Discografia che, come sanno i suoi fan, è molto variegata e presenta diversi punti di interesse al di là dei grandi successi già noti. Ed in effetti questa scelta, speriamo momentanea, ci lascia perlomeno perplessi. Non è improbabile, in ogni caso, che la discografia di Battisti venga resa disponibile comunque in un prossimo futuro. Aspettiamo e vediamo. Nel frattempo ripassiamoci la musica del grande cantautore con una delle sue canzoni più riuscite, I giardini di marzo.