Maniacè la nuova serie Netflix che verrà distribuita sulla piattaforma il 21 Settembre 2018.
Maniac racconta la storia di Annie Landsberg (Emma Stone) e di Owen Milgrim (Jonah Hill), due sconosciuti che si ritrovano sommersi dalla sperimentazione scientifica di un’azienda farmaceutica. I pazienti presi in analisi sonomalati psichiatrici, che grazie a questa nuova tipologia di test verranno proiettati in realtà alternative. Per Annie ed Owen tuttavia il test non andrà esattamente come previsto. Alla regia vi è Cary Joji Fukunaga, regista della prima amatissima stagione di True Detective. Nel caso insieme ai protagonisti vi saranno Justin Theroux, Julia Garner, Sonoya Mizuno e Sally Field.
Maniac è tuttavia ispirata all’omonima serie tv norvegese del 2014. Maniac, con protagonista il comico Espen Lervaag, racconta attraverso continui flashback avanti e indietro la vita del protagonista, ormai racchiusa in un manicomio in cui lui ha ambientato il suo mondo di fantasia.
Nella realtà il protagonista, che sia chiama sempre Espen, è in uno stato catatonico, ma nel suo mondo è un uomo di classe, coinvolgente, piacevole, spesso ricco, circondato da donne in bikini, a volte è anche un cow-boy, oppure un giocatore di calcio. Le vite che può vivere non hanno limite, poiché tutte frutto della sua mente.
Queste le parole che la produttrice della serie di Rubicon TV Anne Kolbjorns aveva rilasciato:
“Il sogno americano ha guadagnato molto piede nella cultura norvegese…Espen, di certo, porta tutto ciò all’estremo, nell’atto di immaginare che tutti attorno a lui lo adorino. Ogni giorno è come se fosse una festa, e non c’è limite per ciò che lui sta provando. Ma è semplicemente troppo bello per essere vero.”
Ed è proprio la prima affermazione della donna a dover far riflettere sull’importanza che anche il nuovo Maniac avrà nel contesto sociale: non ci si riferisce semplicemente ad una storia assurda, ma ad un importante analisi dell’illusione al giorno d’oggi, è una sorte di satira sociale su ciò che ci sentiamo obbligati ad essere e a fare.
Sicuramente Fukunaga però saprà evidenziare il suo tratto distintivo, generando una serie sicuramente di alto livello. Le aspettative sono molte: non è infatti la prima volta che Netflix decide di puntare in alto, tra un regista che viene da una serie HBO e attori che hanno vinto/sfiorato il Premio Oscar. Di dieci puntate di cui sarà composta Maniac ben 8 saranno basate sull’omonima serie tv norvegese.
Insieme al trailer era stata rilasciata anche la sinossi della trama.
“Ambientata in un mondo simile al nostro, Maniac parla della storia di Annie Landsberg e Owen Milgrim. Due sconosciuti attirati, ognuno per le proprie ragioni, nell’ultimo stadio di un misterioso esperimento farmaceutico. Annie è infelice e senza uno scopo, ossessionata dal rapporto spezzato con la madre e la sorella. Owen, il quinto figlio di un ricco industriale di New York, ha combattuto la sua intera vita contro una dubbia diagnosi di schizofrenia. Le loro vite non sono andate nel verso giusto. Ma la promessa di una nuova e radicale terapia farmaceutica – una serie di pillole che il suo inventore, il Dr. James K. Mantleray (Justin Theroux), sostiene possano riparare qualsiasi problema della mente, dalla malattia mentale alle delusioni d’amore – li attira insieme ad altri 10 sconosciuti nelle strutture della Neberdine Pharmaceutical and Biotech per un trattamento di tre giorni che, senza complicazioni o effetti collaterali, assicurano possa risolvere per sempre i loro problemi. Tuttavia le cose non andranno come previsto”.