James Gunn, la petizione per riassumere il regista raccoglie migliaia di firme

Qualche giorno fa sono riapparsi online alcuni tweet offensivi di James Gunn che hanno portato la Disney ad annunciare ufficialmente il suo licenziamento. Dopo il licenziamento

James Gunn
Condividi l'articolo

Qualche giorno fa sono riapparsi online alcuni tweet black humor di James Gunn che hanno portato la Disney ad annunciare ufficialmente il suo licenziamento. Dopo il licenziamento del regista de I Guardiani della Galassia è stata creata una petizione al fine di spingere la Disney a riassumere il regista.

Nel testo della petizione l’autore ha scritto:

“Sono abbastanza intelligente da capire che questo non cambierà nulla ma spero che riesca a far capire alla Disney l’errore compiuto, per evitare che si ripeta in futuro.
Sono convinto anch’io che una persona che lavora per uno studio cinematografico debba essere allontanata nel momento in cui dice cose stupide, per evitare possibili controversie. Ma questa situazione è diversa: si tratta di battute che erano state fatte anni prima di lavorare per la Disney e che oltretutto vanno interpretate come scherzi. Penso anch’io, come Gunn, che si tratti di battute orribili, assolutamente non divertenti, ma sono pur sempre battute. Non sono opinioni ma un tentativo sbagliato di cercare di essere divertenti.
Se lo fate con Gunn dovete farlo anche con tutti gli atri, perché dubito che esista un essere umano che non abbia mai fatto battute di cattivo gusto in vita sua.
Sarebbe fantastico se la Marvel tornasse sui suoi passi, ma provare alla Disney di aver fatto un errore con le vostre firme sarebbe comunque una vittoria.”

Nel giro di poche ore sono arrivate circa 43mila firme ed è stato anche messo in evidenza un tweet di Dave Bautista in merito al licenziamento del cineasta statunitense. Inoltre ripotiamo anche un tweet di Joe Carnahan che ha invitato i suoi followers a firmare la petizione.

https://platform.twitter.com/widgets.js

LEGGI ANCHE:  Nella testa di Brad

Continuate a seguirci su Lascimmiapensa.comÂ