Il peggio del peggio, il fondo del barile di un genere ormai saturo e che da anni infesta il mondo del cinema con film discreti e altri degni di nota. Oggi vi mostriamo i I peggiori film di supereroi della vecchia generazione, secondo Taste of cinema.
10. The Phantom – Simon Wincer (1996)
I peggiori film di supereroi della vecchia generazione
The Phantom è stato un fumetto degli anni ’30 che, pur non essendo mai diventato famoso in tutto il mondo, è riuscito ad essere abbastanza prominente da giustificare azioni di marketing, incluso un paio di cartoni animati e un videogioco per il Super Nintendo Entertainment System. Nel 1996, tuttavia, il personaggio viene portato ai cinema con Billy Zane come protagonista con il film The Phantom. Rispetto agli altri titoli di questa lista, il film non era un abominio completo. Diversi critici, tra cui Roger Ebert, hanno apprezzato la sensazione polposa che il film è riuscito a evocare. Tenendo conto però che non ha saputo gestire il suo potenziale, dando vita a banalità di sorta, come un triangolo amoroso noioso e un cattivo anonimo, The Phantom si prende a pieno titolo la decima posizione di questa classifica.
9. Hulk– Ang Lee (2003)
I peggiori film di supereroi della vecchia generazione
Poche persone sono a conoscenza del tentativo di Ang Lee di portare Hulk sul grande schermo,a causa del riavvio del Marvel Cinematic Universe cinque anni più tardi. Il film di Hulk del 2003 era un pasticcio esagerato e senza cuore, che sembrava più desideroso di emulare Hitchcock, che rendere omaggio ai fumetti. Eric Bana e Jennifer Connelly, due grandi attori, erano bloccati a giocare ad archetti unidimensionali, che non potevano prendere decisioni basilari se non sollecitati da altri. I primi fumetti di Hulk erano famosi per la loro energia anarchica, indirizzati sulla corsa eterna di Banner da parte del governo degli Stati Uniti. Nulla di tutto questo però è presente all’interno del film. Anche la scena di caccia nel secondo atto, in pieno stile dei fumetti, viene rovinata da un terzo atto confusionario, eccessivamente mistico e anticlimatico.
I peggiori film di supereroi della vecchia generazione
Lori Petty ha fatto alcuni film degni di nota nella sua lunga carriera, dall’originale Point Break a A League of Their Own a Free Willy e così via. Un film, tuttavia, rappresenta ancora una vergogna per l’attrice stessa; Tank Girl. Nato da un adattamento di un fumetto inglese dall’omonimo nome,narra le vicende di un mondo post-apocalittico, governato da un uomo malvagio (interpretato dal carismatico Malcolm McDowell) in grado di controllare fornitura idrica del paese, con la conseguente creazione di una resistenza guidata dall’omonima Tank Girl. La trama sembra familiare? Se è così e perché avete visto Mad Max: Fury Road, che non solo ha migliorato la trama, ma ha dato vita ad un genere ormai in crisi. “Tank Girl” ha sprecato così il potenziale del suo cast in un film d’azione poco dinamico e completamente piatto.
7. Spawn – Mark Dippé (1997)
I peggiori film di supereroi della vecchia generazione
Spawn è uno dei rari fumetti, nato dai terze parti, che ha raggiunto la fama internazionale. Ricordato principalmente per l’arte gotica di Todd McFarlane, Spawn, racconta la storia originaria di un soldato delle forze speciali che dopo essere stato ucciso e mandato all’Inferno, vende la sua anima per tornare nel mondo dei vivi. Dopo il debutto avvenuto nel 1992, la popolarità del personaggio era tale, che si decise di farne un adattamento cinematografico per il grande pubblico. Nonostante l’alto budget stanziato, circa $ 40 milioni, il film non riuscì a rendere giustizia all’opera da cui si era ispirato, disonorando (secondo alcuni) il lavoro di McFarlane. Interpretato da Michael Jai White, un attore più noto per le sue abilità nelle arti marziali che per la sua profondità drammatica, Spawn ha cambiato l’atmosfera ricca del fumetto, snaturandone l’essenza. Un film che necessità assolutamente di un reboot.
6. Howard e il destino del mondo– Willard Huyck (1986)
I peggiori film di supereroi della vecchia generazione
Howard the Duck è ricordato come uno dei pochissimi film della Lucasfilm che non avesse a che fare con Star Wars o Indiana Jones, e dopotutto non è proprio una buona cosa visto che l’opera si è rivelata disastrosa sia dal punto finanziario e sia per quanto riguarda la critica. Howard the Duck non aveva quasi nulla in comune con il fumetto originario, se non per qualche nome di alcuni dei personaggi principali. Inoltre il tutto appariva fin troppo grottesco da guardare, a cominciare dall’aspetto inquietante del design del protagonista: uno dei punti più bassi della storia di VFX della Industrial Light & Magic.