Box Office Italia, 2 luglio: bene Obbligo o Verità. Non sfondano Tully e Lanthimos

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Box Office Italia: gli aggiornamenti settimanali sui principali incassi del weekend

Prosegue il periodo infelice per il Box Office italiano, che sconta un’estate più povera del solito in termini di uscite (oltre a un Mondiale di calcio ormai all’apice). Il calo rispetto a un anno fa, quando l’evento Vasco Rossi – Modena Park teneva in piedi gli esercenti, è di più del 47%: i contender scarseggiano, a Jurassic World tocca tenere in piedi la baracca al primo posto per il quarto weekend consecutivo (anche se i dati si mantengono inferiori rispetto al primo film), i nuovi arrivati si confermano di bassissimo profilo. Unico dato realmente positivo, l’insospettabile tenuta del Blumhouse Obbligo o Verità: al secondo weekend, è ancora la media migliore in classifica, punta i due milioni e sarà probabilmente l’unica uscita memorabile di questo inizio estate.

Si diceva delle nuove uscite. Per il terzo weekend consecutivo non si trova un blockbuster capace di “dare il cambio” a Bayona: i grandi titoli internazionali (Soldado in testa) sono congelati in vista dell’autunno, e gli slot liberi vengono occupati da uscite tecniche e distribuzioni limitate. La tripletta PapillonLanthimosHurricane non sfonda, le medie restano basse nonostante il gran numero di sale, la vita sarà breve. Addirittura deludente il nuovo Reitman Tully, numeri peggiori in classifica e nono posto complessivo. Si appresta a dire addio alla top anche Solo, ormai al termine di un percorso disastroso.

Questa la Top Ten approfondita del Box Office Italia al lunedì del 2 luglio:

  1. JURASSIC WORLD- IL REGNO DISTRUTTO  WE: 460.464 euro  TOT: 9.307.885
    SPETT: 68.090;  SALE: 469; SETT: 4
    L’incasso del primo film, come previsto fin dall’inizio, è irripetibile. Si difende comunque bene il film di Bayona, e in un panorama desolato chiude ancora al quarto posto. Punterà a superare i 10 milioni prima di chiudere, possibile anche una spinta fino agli 11.
  2.  OBBLIGO E VERITA’ WE: 376.550 euro  TOT: 1.555.377
    SPETT: 55.120; SALE: 319; SETT: 2
    Crollo contenuto (51%), cosa non usuale per un horror, e ancora miglior media per l’horror Blumhouse. Unica vera contro-programmazione in sala, si porta a 1,5 milioni e punta a superare i due. Potrebbe riuscirci già entro il prossimo weekend.
  3. PAPILLON WE:  256.134 euro  TOT: 298.175
    SPETT: 38.708; SALE: 334; SETT: 1
    Remake di un classico assoluto dei ’70, poco apprezzato dalla stampa e ancora in attesa di una distribuzione americana, Papillon non imbrocca, e pur segnalandosi come migliore nuova uscita si ferma al terzo posto di un weekend debole. Ridimensionamento imminente.
  4. IL SACRIFICIO DEL CERVO SACRO  WE: 174.280  TOT: 174.280
    SPETT: 27.188; SALE: 247; SETT: 1
    Distribuzione massiccia e forse esagerata per un film difficile di un regista difficilissimo. Tentativo di lanciare Lanthimos nel mainstream, Il Sacrificio del Cervo Sacro non trova (ancora) un pubblico pronto e si ferma al di sotto delle aspettative. Suderà per raggiungere The Lobster (615mila).
  5. HURRICANE  WE: 131.688 TOT: 154.160
    SPETT: 20.554; SALE: 299; SETT: 1
    Grande ritorno di Rob Cohen nei multisala, terza delle nuove uscite a tentare un poco convinto assalto ai piani alti. Hurricane non convince dopo una prestazione già sotto le attese in Usa.
  6. SPOSAMI, STUPIDO!  WE: 62.338 TOT: 268.280
    SPETT: 10.574; SALE: 186; SETT: 2
    Calo contenuto anche per la commedia francese, che parte da una media bassa e scende vicino allo zero. Distribuzione massiccia, spettatori al minimo.
  7. 211 – RAPINA IN CORSO WE: 41.312  TOT: 446.528
    SPETT: 7.350; SALE: 114; SETT: 3
    Regge discretamente l’heist movie con Nicolas Cage, e nonostante una prestazione sotto le attese al terzo weekend resta in sala. Probabilmente vi resterà un altro ancora, puntando a superare il mezzo milione.
  8. SOLO – A STAR WARS STORY  WE: 40.970  TOT: 4.393.196
    SPETT: 5.947; SALE: 88; SETT: 6
    Su Solo si è detto di tutto. Flop tra i più clamorosi del decennio in casa Disney, doccia gelida sul lanciatissimo franchise Star Wars, in Italia non va malissimo, ma i confronti con i precedenti film restano impietosi. Chiuderà sotto i 4,5.
  9. TULLY  WE: 30.353  TOT: 30.353
    SPETT: 4.945; SALE: 121; SETT: 1
    Acclamato dalla critica ma sempre più lontano dalle masse il cinema di Jason Reitman, che chiude con la media peggiore nonostante l’accoglienza entusiastica. I dati di Tra le Nuvole e Juno appartengono ormai ad altri tempi.
  10. A QUIET PASSION WE: 29.347 TOT: 200.246
    SPETT: 4.361; SALE: 42; SETT: 3
    Sorprendente, come già fatto notare, la tenuta del microscopico film con Cynthia Nixon ispirato alla figura di Emily Dickinson. Alla terza settimana la media cala sensibilmente, ma la tenuta resta tra le migliori.
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dati: cinetel