Premiati anche Sorrentino, Milani e i D’Innocenzo. Tutti i premi dei Nastri d’Argento 2018
Qualche scontento, qualche sconfitto, un solo rumoroso protagonista: i Nastri D’Argento 2018 (premi annuali assegnati dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani nel giugno di ogni anno) hanno visto gli iscritti al SNGCI votare in massa per un unico asso pigliatutto. Ad uscire con la corona d’alloro è infatti Dogman di Matteo Garrone, film tra i più acclamati della scorsa primavera, già premiato a Cannes e ora insignito di otto tra i premi più importanti: film, regia, produzione, attore (i due protagonisti, ex-aequo), scenografia, montaggio e casting. L’autentico vincitore di un’edizione ricca come non mai di concorrenti appetibili, e inevitabilmente di qualche delusione.
“Solo” premi attoriali per Loro 1 e 2. Superato su tutta la linea da Garrone, Sorrentino si consola con l’assegnazione di Nastri d’Argento all’attrice (Elena Sofia Ricci) ed i non-protagonisti (Scamarcio e Smutniak). Addirittura delusione per Luca Guadagnino, che fedele alla propria nomea di snobbato in patria raccoglie solo un ex-aequo al montaggio. Vince invece il premio alla Commedia (categoria a parte) Come un Gatto in Tangenziale di Riccardo Milani, che vede premiati i sue due protagonisti anche nelle apposite categorie riservate ai film leggeri. Premiati anche i fratelli D’Innocenzo, con un anticipatissimo Miglior Opera Prima per La Terra dell’Abbastanza.
Di seguito la lista completa dei Nastri D’Argento 2018. Premi tecnici scelti con cura anche per Luciano Ligabue, Ozpetek e A Ciambra. Snobbato Ammore e Malavita, che sconta forse un grande successo ai “rivali” David. Annunciati invece un mese fa i vari premi speciali della celebrazione.
Tutti i Nastri d’Argento consegnati oggi a Taormina:
MIGLIOR FILM: DOGMAN – Matteo Garrone
REGIA: Matteo Garrone – DOGMAN
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE: Fabio D’Innocenzo, Damiano D’Innocenzo – LA TERRA DELL’ABBASTANZA
PRODUTTORE: ARCHIMEDE e RAI CINEMA –(Matteo Garrone e Paolo Del Brocco) – DOGMAN
SOGGETTO: MADE IN ITALY – Luciano Ligabue
SCENEGGIATURA: LORO – Paolo Sorrentino, Umberto Contarello
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA: Marcello Fonte – Edoardo Pesce – DOGMAN
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA: Elena Sofia Ricci – LORO
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA: Riccardo Scamarcio – LORO
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA: Kasia Smutniak – LORO
MIGLIORE COMMEDIA: Riccardo Milani – COME UN GATTO IN TANGENZIALE
MIGLIOR ATTORE COMMEDIA: Antonio Albanese – COME UN GATTO IN TANGENZIALE
MIGLIORE ATTRICE COMMEDIA: Paola Cortellesi – COME UN GATTO IN TANGENZIALE
FOTOGRAFIA: Gian Filippo Corticelli – NAPOLI VELATA
SCENOGRAFIA: Dimitri Capuani – DOGMAN
COSTUMI: Nicoletta Taranta – AGADAH, A CIAMBRA
MONTAGGIO: ex aequo Walter Fasano – CHIAMAMI COL TUO NOME; Marco Spoletini – DOGMAN
SONORO in PRESA DIRETTA: Maricetta Lombardo – DOGMAN, L’INTRUSA
COLONNA SONORA: Pivio e Aldo De Scalzi – AMMORE E MALAVITAÂ
CANZONE ORIGINALE: BANG BANG Musica di Pivio & Aldo De Scalzi – liriche di Nelson interpretata da Serena Rossi, Franco Ricciardi, Giampaolo Morelli – AMMORE E MALAVITA