The Man Who Killed Don Quixote è vivo: “Abbiamo i diritti, uscirà”

the man who killed don quixote
Condividi l'articolo

“Branco non ha mai fatto valere il suo diritto di acquisto”, spiega la produttrice di The Man Who Killed Don Quixote. “Faremo uscire il film in tutto il mondo”.

La decennale telenovela legata a The Man Who Killed Don Quixote sarà con ogni probabilità ciò per cui verrà ricordato il film di Terry Gilliam, al netto degli effettivi 130 minuti di girato. L’ennesima svolta di una storia estenuante è arrivata ieri, quando la produttrice di Gilliam Mariela Besuievsky si è lanciata con l’El Espanol in un lungo sfogo nei confronti di Paulo Branco, auto-proclamatosi detentore unico dei diritti del film. “Abbiamo i diritti di The Man Who Killed Don Quixote, e il film uscirà in tutto il mondo“, ha spiegato. “Branco aveva avuto l’opzione di acquisto, ma non ha mai fatto valere il suo diritto. Sconteremo forse dei danni per la rescissione, ma ciò non significa che Terry non farà uscire il suo film.” La Besuivesky ha poi attaccato personalmente Branco, accusato a suo dire di “aver montato un pandemonio sul niente“, e di nutrire nei confronti del progetto “un desiderio di vendetta così irrazionale da non poterlo combattere“.

LEGGI ANCHE:  Terry Gilliam è tornato: ecco la prima immagine del nuovo film
the man who killed don quixote
Il proprietario della Alfama Films Paulo Branco

Nelle puntate precedenti, The Man Who Killed Don Quixote era stato presentato a Cannes lo scorso maggio, ad apparente compimento del progetto della vita di Terry Gilliam. Di neanche una settimana fa, la batosta. Una battaglia legale ormai quasi decennale aveva in primo appello dato ragione a Branco: il film apparterrebbe alla sua Alfama Films, detentrice dei diritti in partenza, seppur non coinvolta nella realizzazione. Un disguido dovuto alla lavorazione protratta all’infinito, che ha visto succedersi diversi finanziatori dietro un lavoro ormai impossibile da ricondurre ad un singolo proprietario.

The Man Who Killed Don Quixote, progetto risalente ai tardi anni ’90, ha affrontato quasi un ventennio ed almeno tre incarnazioni prima di essere completato e presentato quest’anno. Entrato in produzione nel 2000 con Johnny Depp e Jean Rochefort protagonisti, una serie di assurde disgrazie ne aveva interrotto la lavorazione. Da allora, svariati nomi e case di produzione si sono avvicendate per tentare di rilanciare il film. Fino all’incarnazione finale, quasi insperata, con Adam Driver e Jonathan Pryce. Che a questo punto, il mondo  aspetta solo di vedere.

LEGGI ANCHE:  I Migliori 12 film sulla droga [LISTA]