10 film brutti ad alto budget – Come i soldi non fanno la qualità
10 film brutti ad alto budget - Molti soldi non sempre corrispondono ad ottimi risultati sul grande schermo. Ecco 10 casi in cui, è proprio il caso di dirlo, i soldi sono stati letteralmente buttati dalla finestra.
Il film di Reynolds è spesso indicato come uno dei più grandi flop del cinema. All’epoca è stato infatti il film più costoso di sempre, toccando i 175 milioni di dollari. Nonostante un buon risultato al botteghino, il film ha ottenuto ben 4 nomination ai Razzie Awards, vincendo quella per il peggior attore non protagonista, andato a Dennis Hopper. Un concept interessante, che però non è stato trasposto in maniera efficace sul grande schermo a causa di una pessima sceneggiatura ed anche di interpretazioni non proprio eccelse da parte degli attori.
5. Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma, George Lucas (1999)
La trilogia originale di Star Wars ha segnato un’intera generazione di cinefili e non solo. È naturale dunque che ci si aspettasse molto dalla nuova trilogia annunciata dal creatore originale della saga, George Lucas. Il primo capitolo, La minaccia Fantasma, è costato ben 115 milioni di dollari, ottenendo un grande successo al botteghino. Altro discorso è la soddisfazione del pubblico (ed anche della critica). Il film è stato infatti duramente criticato, soprattutto dai fans della saga originale. Oggi è spesso considerato come il peggiore capitolo della saga: di certo un personaggio come Jar-Jar Binx non ha aiutato il film ad essere amato.
6. Inchon, Terence Young (1981)
In questo caso all’elevato costo del film (46 milioni di dollari) si aggiunge anche un grande flop nelle sale. Il film ha incassato infatti soltanto 5 milioni di dollari. Il film, che voleva ritrarre la battaglia di Inchon durante la Guerra di Corea, è stato distrutto dalla critica. Ad esempio, il New York Times l’ha definito “Il b-movie più caro di sempre“. Il film vinse peggior film e peggior sceneggiatura ai Razzie Awards di quell’anno; anche l’interpretazione di Lawrence Olivier venne criticata, per quello che è stato un insuccesso su tutti i fronti.