Il flop di Solo spaventa la Lucasfilm: cancellati i progetti spinoff dedicati a Star Wars. Si proseguirà solo con la saga principale
Come prevedibile, le conseguenze del flop di Solo – A Star Wars Story non potevano limitarsi a un punto negativo nei grafici della Lucasfilm e della Disney. Nell’ottica contemporanea del franchise ogni tassello è importante, e avviare la produzione di due o tre o quattro progetti sulla base di un fiasco da (si mormora) più di cento milioni di passivo non poteva essere pensabile. Da poche ore arrivano le conferme: secondo quanto appreso da Collider, la Lucasfilm avrebbe infatti clamorosamente bloccato la produzione della serie di spinoff dedicata al mondo di Star Wars. L’annunciato film su Obi-Wan Kenobi, e quello (con John Mangold alla regia) dedicato a Boba Fett sarebbero per il momento cancellati. A quanto si apprende, l’intero franchise di Star Wars starebbe subendo un drastico ridimensionamento.
Il progetto di rilancio del brand Star Wars in casa Disney dovrebbe svilupparsi, nei piani dell’inscalfibile Kathleen Kennedy, in maniera parallela a quanto fatto con l’universo Marvel: franchise decennali, potenzialmente rinnovabili all’infinito attraverso l’aggiunta strategica di nuovi personaggi e archi narrativi. Il piano di partenza (avviato con il botto nel natale 2015 con Il Risveglio della Forza) prevedeva l’uscita di film “principali”, strutturati per trilogie e in forte continuity, a ritmo di due anni l’uno dall’altro. Gli studi per un nuovo ciclo di Episodi sarebbe già in lavorazione, con Rian Johnson alla guida, per subentrare dopo lo Star Wars IX del 2019: la saga non è in pericolo. Quello che vi ruota attorno, probabilmente si.