La splendida lettera scritta da Anthony Hopkins a Bryan Cranston
Anthony Hopkins ringrazia, con un'emozionante lettera, Bryan Cranston e tutto il cast di Breaking Bad, complimentandosi per l'ottimo lavoro svolto nell'indimenticabile serie tv.
Siamo a Malibù (California), dove Anthony Hopkins si sta riposando dopo le fatiche che lo hanno visto protagonista in Red 2 e Thor: The Dark World.
Personaggio stimato e che tutti conoscono, nella sua carriera l’attore gallese ha recitato in oltre 70 pellicole ed è passato alla storia per aver interpretato Hannibal Lecter, aggiudicandosi il premio Oscar come miglior attore protagonista. È considerato uno dei migliori attori della sua generazione, e lo avrete sicuramente visto nella serie tv Westworld nei panni del Dr. Robert Ford.
In contemporanea con il suo periodo sabbatico sta volgendo al termine Breaking Bad, una delle serie televisive più acclamate degli ultimi anni, nonché vincitrice di tutti i principali premi internazionali di categoria.
Hopkins, che fino ad allora non aveva guardato nemmeno un episodio dello show targato AMC, decide di dargli una possibilità, iniziandone la visione.
Le vicende di Walter White e Jesse Pinkman lo coinvolgeranno sempre di più, iniziando a diventare una vera e propria dipendenza e facendogli divorare la serie in sole due settimane. Anthony Hopkins rimane letteralmente affascinato dal lavoro svolto da tutti gli attori presenti sul set; in particolar modo da Bryan Cranston, la cui immedesimazione in Walter White è qualcosa di strepitoso.
Nonostante sia notte fonda, Hopkins sa di aver assistito a qualcosa di grandioso, e si sente in dovere di esprimere con questa lettera, tutta la sua gratitudine e ammirazione per Bryan Cranston e per tutta la troupe di Breaking Bad. Lo fa scrivendo una lettera:
Caro signor Cranston
Ho voluto scriverle questa email – contattandola attraverso Jeremy Barber – considerato che siamo entrambi rappresentati dalla UTA. Grande agenzia.
Ho appena finito la maratona della visione di “Breaking Bad”, dal primo episodio della prima stagione agli ultimi otto della sesta (ho scaricato l’ultima stagione da Amazon), per un totale di due settimane di visione.
Non ho mai visto niente di simile. Eccezionale!
La sua performance come Walter White è stata la migliore recitazione che ho mai visto.
So che ci sono così tanti miasmi e nauseabonde cazzate in questo ambiente, che ho davvero perso la speranza in ogni cosa, in qualche maniera.
Ma questo suo lavoro è spettacolare – assolutamente incredibile. Cio’ che è straordinario è la potenza pura di tutti nell’intera produzione. Che cosa è stato? Cinque o sei anni di lavoro? Come sono riusciti i produttori (e lei tra loro), gli sceneggiatori, i registi, i direttori della fotografia… ogni reparto, a mantenere la disciplina e il controllo dall’inizio alla fine è (termine inflazionato) impressionante.
Quello che era iniziato come una commedia nera, e’ affondato in un labirinto di sangue, distruzione e inferno. E’ stata come una grande tragedia, greca o shakespeariana.
Se mai potesse trasmettere la mia ammirazione a tutti gli altri: Anna Gunn, Dean Norris, Aaron Paul, Betsy Brandt, RJ Mitte, Bob Odenkirk, Jonathan Banks, Steven Michael Quezada. Tutti, tutti hanno dato prove magistrali di interpretazioni. Ma la lista è infinita.
Grazie. Questo tipo di lavoro e arte sono rari, e quando, di tanto in tanto, si verificano, come in questa opera epica, rinsaldano la fiducia.
Lei e tutto il cast siete i migliori attori che abbia mai visto.
Può sembrare solo fiato sprecato, ma non lo è. E’ quasi mezzanotte qui a Malibu, e mi sono sentito in dovere di scrivere questa e-mail.
Congratulazioni e il mio più profondo rispetto. Lei e’ veramente un grande, grande attore.
Cordiali saluti
Tony Hopkins
Un elogio sentito e meritato, che speriamo – vista la stima reciproca – si trasformi in una futura ed epica collaborazione.