Nome: Lenny Belardo
Nickname: Pio XIII, Santo Padre o Sua Santità
Serie Tv: The Young Pope
Residenza: Città del Vaticano
Professione: Papa
Frasi Celebri: “I love myself more than my neighbor, more than God. I believe only in myself. I am the Lord omnipotent.”
Nonostante le vicende narrate siano ambientate a Città del Vaticano, nessuna scena è stata girata in tali zone. Il regista campano, non riuscendo ad ottenere i permessi necessari per girare all’interno della sede pontificia, dovette spostare le riprese nei dintorni della capitale.
In tenera età fu abbandonato dai propri genitori all’orfanotrofio di Suor Mary (Diane Keaton), che da quel momento in poi si prenderà cura del piccolo Lenny con amore e dedizione, diventando il centro del suo universo. Nonostante sia un uomo apatico e apparentemente privo di emozioni, questo trauma infantile aprirà il lui una ferita che non si rimarginerà mai, instillando dubbi nei confronti della fede e Dio.
A sorpresa Lenny Belardo viene nominato Papa con il nome di Pio XIII, ed è il primo pontefice italo-americano della storia, molto più giovane rispetto ai suoi predecessori. Secondo molti, eleggere un Papa politicamente poco influente è stata un’idea del cardinale Angelo Voiello, che in qualità di segretario di Stato continuerebbe a gestire nell’ombra la Santa Sede; manipolando il Santo Padre senza alcuna difficoltà.
Arrogante, presuntuoso e machiavellico, Papa Pio XIII si rivela estremamente imprevedibile, ma con ben chiare in testa le mosse da compiere per rendere il suo pontificato leggendario. La prima cosa su cui lavora è l’immagine. Crea attorno alla sua figura un alone di mistero, evitando di mostrarsi in pubblico e declinando qualsiasi conferenza stampa o contatto con il mondo esterno.
Non accetta che gli omosessuali facciano parte della Chiesa e lo fa capire a chiare lettere, relegandoli in ruoli marginali. Tutte decisioni controverse, che invece di creare curiosità sortiscono l’effetto opposto, allontanando i fedeli dalle chiese e da Dio.
Paolo Sorrentino confeziona un’opera provocatoria, che fa della fotografia e della sceneggiatura i suoi principali pregi. Jude Law è di un magnetismo disarmate. L’attore britannico riesce attraverso lo sguardo e le movenze, a donare al suo personaggio un’aria di strafottenza e superiorità, catalizzando tutta l’attenzione su di sé.