Solo: A Star Wars Storydi Ron Howard (e Phil Lord & Christopher Miller) – Fuori concorso
Chi è che non ha un minimo di curiosità per il secondo spin-off della celebre saga di Star Wars? La produzione è stata travagliatissima, i promettenti registi Phil Lord e Christopher Miller sono stati licenziati e sostituiti con Ron Howard. Questo passaggio di consegne ha fatto storcere il naso a molti; considerando sia che Lord e Miller hanno diretto (più o meno) il 50% del film, sia la diversità stilistica tra Howard e i due, la produzione sarà riuscita a creare un prodotto omogeneo? Questo spin-off racconterà le origini di un giovane Han Solo, personaggio presente negli episodi 4,5,6,7 e interpretato, in passato, da Harrison Ford.
The House that Jack built di Lars von Trier – Fuori concorso
Forse la più grande sorpresa di questa edizione. Frémaux non si è fatto sfuggire Lars von Trier, “persona non grata” a Cannes negli ultimi anni, andando a risanare la frattura che si era creata tra i regista danese e il Festival. Il protagonista (interpretato da Matt Dillon) sarà ispirato a Jack Lo Squartatore. La post-produzione ha richiesto un lungo periodo di lavorazione, poiché Von Trier ha voluto curare nei minimi dettagli gli effetti speciali delle scene di omicidio.
The Man who killed Don Quixote di Terry Gilliam – Fuori concorso
Finalmente Terry Gilliam è riuscito a portare a termine la sua versione del Don Chisciotte, dopo anni e anni di tentativi andati a vuoto ( per ben due volte erano addirittura incominciate le riprese). Adam Driver interpreta un pubblicitario che, avanti e indietro nel tempo, viaggia fra la Londra odierna e la Mancia del 1600. Don Chisciotte (Jonathan Pryce) lo scambierà per Sancho Panza.
Todos lo saben di Ashgar Farhadi – Concorso
Scelto come film d’apertura, il regista iraniano, vincitore di due Oscar per il miglior film straniero ( Una Separazione, 2012; Il Cliente, 2016) e di due premi a Cannes (Premio della giuria ecumenica per Il passato, 2013; Miglior sceneggiatura per Il Cliente, 2016) torna sulla croisette con un thriller interpretato da Javier Bardem e Penelope Cruz, prima sua trasferta in terra spagnola.
Under the Silver Lake di David Robert Mitchell – Concorso
Terzo film per David Robert Mitchell dopo The Myth of the American Sleepover e It Follows, uno degli horror più belli degli ultimi anni e che ha fatto notare il nome del regista a moltissimi cinefili. Under the Silver Lakesarà un neo-noir con forti tinte psichedeliche, la scelta di cambiare completamente genere fa ben sperare (anche se dal trailer si evincono atmosfere simili a quelle di It Follows) e dimostra un coraggio non indifferente.