Paolo Ferrari Morto: lavorò con Zeffirelli, Risi e Pasolini
È morto oggi a Roma Paolo Ferrari. Interpretò l'arte a tutto tondo spaziando con successo dal teatro, al cinema, alla televisione. È stato uno dei volti degli anni '60.
Paolo Ferrari è morto questa mattina a Roma. Il grande attore che si è fatto strada tra teatro e cinema ci ha lasciato all’età di 89 anni. Era ormai malato da tempo e ricoverato nell’ospedale di Monterotondo, vicino la capitale.
La carriera di Ferrari è stata ibrida come poche altre, sperimentò con successo il teatro, il cinema, ma anche la televisione e le pubblicità. Una vita passata in Rai, da quando aveva nove anni, tra radio e TV.
Paolo Ferrari: Doppiatore per Pasolini e Risi
Paolo Ferrari fu anche doppiatore: tra gli attori doppiati Franco Citti in Accattone di Pasolini e Trintignant nel Sorpasso di Dino Risi, ma anche il Bond di Roger Moore e il simpatico Tomas Millian, scomparso anche lui da poco.
Al cinema lavorò con Petri, Zeffirelli e Blasetti e fu grande interprete di Brecht ma il suo successo nella TV commerciale italiana arrivò con le pubblicità. Testimonial di Dash dagli anni ’60 fino al 2008, anno in cui l’azienda decise di utilizzare di nuovo l’antico testimonial.
Ferrari è stato sposato due volte, una volta con Marina Bonfigli e poi con Laura Tavanti, collega anche sul set. Ha avuto tre figli Fabio, Daniele, Stefano. Fabio Ferrari è anche lui attore (fu protagonista de I Ragazzi della IIIC). La sua filosofia di vita fu da poco indicata in un’intervista. L’attore disse: “Alla meditazione io dedico ogni giorno qualche ora. Lasciar passare i pensieri, lasciarli andare senza trattenerli”.